La ricetta Vistanet di oggi: trippa alla campidanese con sugo e menta
A Cagliari in tanti la preparano con i piselli, in altre parti del campidano invece si cucina semplice, con un sugo leggero. Ci sono diversi tipi di trippa, a seconda di quale animale e di quale parte dello stomaco, o degli stomaci nel caso di carne bovina, si scelga, ma la più prelibata è la millefoglie, e a meno che non si abbia un amico macellaio è difficile da trovare.
C’è anche un detto sulla trippa che recita: “portas pinnicas chi mancu su centu pillonis”, che vuol dire sei più contorto della trippa millefogli. La millefogli è la parte più pregiata della trippa, ma si possono usare anche le altre parti, del maiale, ma più comunemente si utilizza quella bovina. La trippa si può acquistare già pulita e bollita oppure da pulire, in questo caso va lavata accuratamente.
Ingredienti per 4 persone:
TRIPPA MISTA 400 g.
POLPA DI POMODORO 300 g.
PECORINO GRATTUGIATO 60 g.
ZAFFERANO 0,5 g.
ACQUA
CIPOLLA
MENTA
OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
SALE
PEPE
Far rosolare in un tegame capiente un cipolla finemente tritata, quando imbiondisce, aggiungere la trippa precedentemente tagliata a listarelle, e fatela rosolare cinque minuti con le cipolle. Aggiungete la polpa di pomodoro, e lo zafferano sciolto in tre cucchiai d’acqua tiepida, sale e pepe e fate cuocere a fuoco lento per un’ora la trippa precotta. Per cuocere quella non trattata prima, occorre almeno il doppio del tempo. Appena terminata la cottura aggiungete la menta e il pecorino. In alcune zone della Sardegna poco prima di spegnere il fuoco si aggiungono i piselli fatti rosolare in padella con una cipolla tritata.
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