Quando si faceva il “Maccion’e Sestu”, non si parlava di vegetariani e i vegani non erano ancora stati inventati, però oggi questo piatto costituisce una valida alternativa al pesce fritto. In effetti osservando il piatto sembra di vedere dei ghiozzi fritti, in realtà sono melanzane.

Il sardo si sa è una lingua duttile e i sardi sono molto fantasiosi. A Sestu non c’è il mare e quindi un tempo, quando era difficile trovare pesce fresco, nei paesi lontani dal mare, se la voglia di una frittura di pesce era tanta, si trovava il compromesso, pochissimi ingredienti per una frittura molto saporita:

Ingredienti:

melanzane dell’orto tutte della stessa misura
semola fine
sale
olio per friggere

Prendete le melanzane, lavatele e mettetele a lessare, intere in acqua salata. Devono ammorbidirsi, ma non cuocersi completamente. Quando saranno leggermente raggrinzite scolatele, lasciatele raffreddare e tagliatele per la lunghezza in 6 o in otto a seconda della grandezza.

Fatele sgocciolare per un po’ mettendole in frigo in modo che siano ben fredde. Quando si saranno asciugate, mettete abbondante olio in una padella e fatelo scaldare, nel frattempo prendete gli spicchi di melanzana e insemolateli per bene. Quando l’olio sarà ben caldo fate friggere le melanzane, il fatto che siano fredde renderà l’insemolatura croccante proprio come la pelle dei ghiozzi fritti. Una volta dorate toglietele dalla padella e fate assorbire l’eccesso d’olio su carta da cucina, salatele e consumatele ancora calde.

La ricetta Vistanet di oggi: la cappunadda carlofortina, un piatto estivo, fresco e molto saporito.

Questa ricetta fresca e leggera è l’ideale in questo periodo di gran caldo, perfetta per un pranzo da consumare sulla spiaggia. Tipico della cucina Tabarchina, richiede alcuni ingredienti particolari, come la facussa una sorta di cetriolo che però può essere sostituito appunto dal cetriolo classico, e le gallette del marinaio che possono essere degnamente sostituite dalle friselle.

Ingredienti per quattro persone

4 gallette
500 g. di pomodori da insalata
150 g. di tonno sott’olio
50 g. di tonno sotto sale
20 g. di cipolla rossa
1 facussa
10 foglie di basilico
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaino di origano
olio, sale e aceto q.b.

Preparazione

Per prima cosa mettete il tonno sotto sale (tonnina) a bagno in acqua fresca per dissalarlo. Prendete un insalatiere e adagiate sul fondo le gallette spezzate in grossi pezzi e spruzzatele con l’aceto. In un altro contenitore disponete i pomodori tagliati a pezzi non troppo piccoli e conditeli con olio e sale quanto basta; aggiungervi il tonno sott’olio sgocciolato, la tonnina tagliata finemente, la facussa o il cetriolo tagliato a rondelle, la cipolla tagliata a listarelle finissime le foglie di basilico, i capperi e l’origano e mescolare bene il tutto. A questo punto versate l’insalata sopra le gallette in modo che assorbano parte del condimento, ma non troppo, devono rimanere leggermente croccanti. Volendo si possono aggiungere fettine sottilissime di musciame o bottarga.