Una storia raccapricciante che arriva non da lontano, anzi. Perchè certe situazioni alle volte, quando sono estremamente terribili, si pensa che succedano sempre distanti, dove noi non potevamo vedere, né fare qualcosa. E invece no: ecco infatti un’altra di queste storie, stavolta accaduta nei dintorni di Cagliari.

Salvo, così è stato chiamato dalle volontarie che lo hanno accolto e si stanno prendendo cura di lui, è un pit bull o meglio lo era, è stato un cane nel suo passato, con una dignità che nessuno ha mai voluto prendere in considerazione fino a ridurlo così, come lo vedete e anche peggio. Salvo infatti è stato impiccato a un cancello, ritrovato quasi morto, scheletrico, paralizzato.

Da ieri si trova al canile sanitario comunale di Villacidro Villa Bau e, per lui e per gli altri ospiti della struttura, ogni aiuto è gradito: 328 3661490.

Un inizio di vita non proprio semplice quello di Lucy e Homer: i due cuccioletti, neanche un mese di vita, sono rimasti orfani qualche giorno fa. La loro mamma è morta investita in via Cagliari, una strada del centro di Capoterra.

Per loro, che ancora venivano allattati, urgeva soccorso: i piccolini sono stati accolti da Elisabetta Podda, responsabile del rifugio privato di Capoterra, La Casa di Bingo, dove vengono allattati ogni tre ore e accuditi con amore.

Nonostante le estreme difficoltà, soprattutto in questo periodo in cui le modalità per raccogliere materiale e fondi, sono praticamente inesistenti, il rifugio si è fatto carico dei cuccioli. Insieme ai tantissimi altri cani anziani, malati e bisognosi di costanti cure è un ulteriore mole di responsabilità. Per i piccolini, una volta svezzati, si cerca una famiglia.

Per info su Lucy e Homer e sugli altri cani e gatti ospiti del rifugio: La Casa di Bingo, Capoterra, 347 8121550.