Una scossa di terremoto è stata rilevata nella notte al largo di Olbia.

Come riporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il sisma di magnitudo 3.5 è avvenuto alle 23.46 a circa 30 miglia marittime dalla costa gallurese davanti a San Teodoro.

Il sisma, di modesta ma non modestissima entità, è stato avvertito da molte persone residenti nella costa orientale dell’Isola, in particolare a San Teodoro, Dorgali, Siniscola, Olbia e Orosei. Anche alcuni abitanti di Nuoro riferiscono di aver sentito la scossa. 

Non è la prima volta che nella zona della Gallura vengono avvertite delle scosse sismiche. Pur in un contesto di bassissima sismicità il nordest della Sardegna è la zona più prossime alle faglie sismiche del mar Tirreno centrale.

Terremoto a circa 100 km di distanza in linea d’aria dalle coste della Sardegna.

Due scosse, di magnitudo 3.6 sulla scala Richter, sono state registrate intorno intorno alle 4 del mattina nel mare di Corsica, con epicentro distante una settantina di km dalla costa occidentale dell’isola francese e dalla cittadina di Cargese, a 21 km di profondità.

Il sisma non è stato avvertito dagli abitanti di Corsica, Sardegna e Francia meridionale, i territori più vicini all’epicentro.