È probabilmente di natura dolosa l’incendio che questa mattina è divampato in via Timavo a Cagliari.

Lo ha reso noto il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, che ha fatto un soprallouogo nella zona.

«Dentro c’era di tutto – spiega il primo cittadino – sacchi di spazzatura, ruote, pezzi di motorino, biciclette e tanto altro. Ho fatto un sopralluogo straordinario insieme alla polizia locale e ai tecnici dell’amministrazione».

«Ripuliremo l’area esterna e interna, aumenteremo i controlli, posizioneremo un paio di telecamere e chiuderemo definitivamente le cantine – ha detto il sindaco -. Visitare anche i luoghi più difficili e ascoltare i cittadini onesti è un nostro preciso impegno».

Un elicottero dei Vigili del Fuoco ha sorvolato in silenzio il corteo funebre di Omar Masia, 25 anni, morto nell’incidente stradale tra Tempio Pausania e Calangianus. Il feretro è stato accompagnato fino alla chiesa di Santa Giusta, dove la messa è stata celebrata dal vescovo Roberto Fornaciari.

Omar era figlio di Massimiliano Masia, vigile del fuoco presente tra i soccorritori la notte dell’incidente, quando un’auto con cinque ragazzi era precipitata da un ponticello. Decine di colleghi in divisa hanno partecipato al funerale, insieme al comandante provinciale Antonio Giordano, per rendere omaggio alla famiglia.

Tra i presenti anche i genitori di Enrico Diomedi, alla guida della vettura coinvolta e ora indagato per omicidio stradale. La famiglia Masia ha scelto di non costituirsi parte civile.