C’è chi non si volta mai dall’altra parte nonostante abbia 230 cani da sfamare, da curare, da accudire 365 giorni l’anno ininterrottamente, che sia Natale o Pasqua, lunedì o domenica, che ci sia la pioggia o il sole. C’è un mondo che non si ferma mai, quello dei volontari che aiutano gli animali, specialmente davanti a una creatura come questa: Teo, quel che resta di un labrador che l’incuria di pochi e l’indifferenza di tanti ha portato ad un soffio dalla morte.

Il povero Teo è stato raccolto collassato sul ciglio della strada: portato subito in clinica e sottoposto a esami è stato trovato positivo alla leishmania. Ora è in cura e si trova ospite del rifugio Amici degli Animali di Gonnosfanadiga. La strada è lunga ma lui accetta di buon grado l’affetto delle volontarie e sembra migliorare piano piano.

Per le cure di Teo e per aiutare a risistemare i tetti distrutti dal fortissimo scirocco dei giorni di Pasqua è stata creata una lotteria su Facebook (in cui il primo estratto della ruota di Cagliari vincerà un cellulare Honnor 9 Lite colore Sapphire Blue, memoria 32GB+RAM 3GB display 5.65FHD). La lotteria si compone di 90 numeri dal costo di 12 euro ognuno: l’estrazione si terrà il primo giorno utile dopo il pagamento di tutti i biglietti.

I pagamenti potranno essere eseguiti tramite:
Bonifico bancario iban IT 75 B 03589 01600 010570632859 Allianz Bank Pescarmona Giovanna
Paypal [email protected] ( scegliere opzione invio denaro a familiari o amici)
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Per info: Rifugio Amici degli Animali Gonnosfanadiga Sardegna, www.amicideglianimali.net 348 6995817.

Il giovedì le famiglie italiane si riunivano davanti alla TV a guardare il popolarissimo quiz “Lascia o Raddoppia”. L’11 luglio 1957 in Sardegna c’era una ragione in più per farlo anche se a possedere un televisore erano davvero ancora in pochi.

Quel giorno tutti facevano il tifo per Filippo Bacciu. L’uomo, un pastore di Buddusò, vinse il premio massimo, 5 milioni di lire che nel ’57 rappresentavano una bella somma.

Bacciu rispose alle domande sui Promessi Sposi di cui sapeva veramente tutto. Ma non fu il primo sardo a partecipare alla trasmissione: la prima fu una donna, Maria Sanna di Ghilarza, ma residente a Torino, la quale si presentò l’11 aprile del 1957 indossando il costume di Ploaghe. Purtroppo però la sua apparizione al quiz fu molto breve, venne eliminata alla seconda domanda.