In questo fotogramma del film del 1963 La Calda Vita ecco come si presentava La Bussola, uno dei locali cittadini più in voga in quel periodo. Molto amato dai giovani offriva svago e possibilità di ballare, tanto che alla sua chiusura in molti lo rimpiansero per decenni.

Nell’immagine, una scena del film ambientato nel sud della Sardegna: le location principali sono Cagliari e Villasimius, le cui coste non avevano ancora conosciuto l’edificazione selvaggia degli anni successivi. Tra i protagonisti del film drammatico di Fiorestano Vancini c’era anche Catherine Spaak.

Una bella foto in bianco e nero delle saline di Molentargius, sullo sfondo la Sella del Diavolo. A partire dal 1767 e fino agli anni ‘20, nelle Saline lavorarono i forzati, prima provenienti dalle carceri piemontesi e poi dal vicino carcere di San Bartolomeo. Successivamente le Saline vennero gestite dai Monopoli di Stato e il reclutamento dei lavoratori fissi avvenne tramite concorso