È stato l’appuntato scelto dei carabinieri Maurizio Atzori, origini sarde (di Pirri), a guidare a Milano via radio i colleghi affinché riuscissero a mettere in salvo i bambini sul bus guidato da Ousseynou Sy.

A darne notizia, La Nuova che riporta le sue parole: «Mi chiamava signore, ha cercato di essere chiaro fin da subito, ha voluto aggiungere anche che non era un film, forse per allontanare anche il minimo dubbio che potesse trattarsi di una telefonata burla. Ma io l’avevo capito che era tutto tremendamente vero. E lui, quel ragazzino è stato bravissimo. È merito suo se siamo riusciti a salvare tutti i bambini».

Intanto, come scrive L’Unione, sarà depositata oggi la decisione del gip in merito all’arresto e alla custodia cautelare di Sy. La Procura ipotizza per lui il reato di tentata strage aggravata.

Un attacco terroristico ai danni di due moschee della città di Christchurch, in Nuova Zelanda, ha causato la morte di almeno 40 persone e il ferimento di altre 20. 

Autore della strage è Brenton Tarrant, 28enne australiano. L’uomo ha aperto il fuoco sparando contro i fedeli e facendo una carneficina. Due ordigni sono stati disinnescati dalle forze dell’ordine. Particolare ancora più agghiacciante: l’autore della strage ha ripreso l’attacco terroristico in diretta streaming. Un video durato 17 minuti e poi rimosso da Facebook.

Insieme a Tarrant sono state arrestate altre tre persone. L’attentato è stato rivendicato dai 4 terroristi con la motivazione anti-migranti.

A rendere ufficiali i numeri della strage è stata la premier neozelandese Jacinda Adern che ha parlato espressamente di “attacco terroristico” e di situazione “senza precedenti”.