Roberto Formigoni non potrà mai più fare politica ed è stato condannato a 7 anni e 6 mesi. Così ha deciso la Corte d’Appello di Milano che ha aggravato la pena di 6 anni richiesta dai pm per l’ex governatore lombardo nell’ambito dell’inchiesta sul caso San Raffaele-Maugeri che vedeva Formigoni imputato di corruzione.

Il “Celeste” – questo il suo soprannome – secondo l’accusa avrebbe ottenuto una serie di utilità, tra cui l’uso di yacht, cene e vacanze, per favorire gli enti San Raffaele e Maugeri attraverso delibere di giunta.  Le utilità equivarrebbero a circa 200 milioni di rimborsi pubblici. L’interdizione perpetua dai pubblici uffici, così come la pesante condanna che potrà essere tramutata in detenzione domiciliare visto che Formigoni ha più di 70 anni dovranno essere confermate dalla Cassazione.

Un quarantenne di Cagliari, già noto alle autorità, è stato arrestato per aver aggredito brutalmente lo scorso 6 dicembre una persona nei pressi di un club privato a San Michele.

L’uomo, armato di mannaia, ha causato gravi lesioni permanenti alla vittima, ricoverata d’urgenza al Brotzu e sottoposta a un complesso intervento chirurgico.

L’aggressore aveva evaso i domiciliari a cui era sottoposto per precedenti penali, tra cui rapina e spaccio. A incastrarlo, le telecamere di sorveglianza e le testimonianze oculari.