Il Riu Foxi si ingrossa e sfocia nella spiaggia di Campus, i bagnanti non riescono a ritornare al proprio ombrellone

In seguito alle forti e abbondanti piogge di ieri che hanno reso l’hanno reso fangoso e torbido, il piccolo bacino si è gonfiato verso la battigia e durante la mattinata due bambini hanno creato per gioco un piccolo “canale” che collegasse il lago al mare.
Il Riu Foxi si ingrossa e sfocia nella spiaggia di Campus, i bagnanti non riescono a ritornare al proprio ombrellone.
L’episodio, avvenuto circa alle 11.30 di oggi. La spiaggia di Campus si fregia della particolarità di avere un fiume, il Riu Foxi, che d’estate forma un piccolo stagno in prossimità del mare.
In seguito alle forti e abbondanti piogge di ieri che hanno reso l’hanno reso fangoso e torbido, il piccolo bacino si è gonfiato verso la battigia e durante la mattinata due bambini hanno creato per gioco un piccolo “canale” che collegasse il lago al mare.
Ma nel giro di pochi minuti, l’acqua dolce del Riu Foxi ha allargato sempre più il canale e creando un delta largo diversi metri e profondo almeno 50 cm e con un flusso così turbolento tale da creare delle onde all’interno dell’alveo.
Diversi i bagnanti presenti in spiaggia al momento del singolare avvenimento che, mentre passeggiavano lungo la battigia, si sono ritrovati momentaneamente impossibilitati a ritornare ai propri ombrelloni.
Alcuni turisti, visibilmente seccati, chiedevano un “intervento” ai bagnini accorsi dai vicini stabilimenti: “Non deve succedere una cosa del genere, ora il mare è marrone e torbido… ci vorranno sicuramente almeno due giorni affinché torni come prima. Non è possibile! Noi veniam qui per avere un bel mare e guarda quello che succede… vacanza rovinata”.
Altri invece l’hanno presa con più filosofia: “Ma sì, dai… almeno è stata una giornata diversa! L’importante è che non si sia fatto male nessuno”.
Il Direttore dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara Fabrizio Atzori, spiega così l’evento: “Si tratta di un fenomeno naturale che avviene quando il Riu Foxi è carico d’acqua dovuta alle piogge importanti, fuori stagione come ieri ma soprattutto d’inverno. Quindi, sarebbe accaduto comunque viste le previsioni meteo diffuse in questi giorni. Ci tengo a precisare che lo sbocco a mare del fiume non influisce in alcun modo sulla qualità dell’acqua del mare né tantomeno crea problemi alla balneazione. Il colore e l’aspetto torbido del mare in prossimità del delta è dato solo al fango presente nel fiume. Domani il mare sarà perfetto e limpido esattamente come prima”. (Francesca Pitzanti)

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