Furto di reperto archeologico a Nora: quando la sabbia evidentemente non basta più…

Un turista, dopo una vacanza in Sardegna, decide di portarsi a casa un reperto archeologico trafugato nelle acque di Nora. ma, arrivato in aeroporto, impaurito forse per le conseguenze del suo gesto, lo abbandona vicino all'immondizia
A denunciare il ritrovamento e il furto la sempre attivissima pagina Facebook, “Sardegna rubata e depredata“. Non bastavano gli innumerevoli scempi ai danni delle nostre spiagge con ladrocini di sabbia, sassi e conchiglie: ecco infatti sbucare fuori, dalla valigia di un turista, un manico di anfora romana, abbandonato all’aeroporto vicino a un secchio dell’immondizia.
“Sei in vacanza in Sardegna, ti immergi nelle splendide acque di Nora e magicamente trovi un reperto archeologico.
Ovviamente lo raccogli e cerchi di portarlo a casa con te. Ma poi, in aeroporto, ti rendi conto che difficilmente riuscirai nel tuo intento, e allora pensi che abbandonare quella busta accanto al cestino della spazzatura sia la cosa più saggia. Questa volta l’hai fatta franca amico, sei salvo. Torni a casa senza la giusta punizione e chissà, magari anche stizzito di non poter mostrare agli amici l’ambito bottino sottratto al mare dopo molti secoli di meritato oblio. A mai più rivederci si spera”.

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