Giro d’Italia, tappa tranquilla e tutto come prima in classifica. Bennet brucia Viviani in volata
Tutto come prima in classifica, con Yates in maglia rosa Dumoulin secondo in generale a 16”, terzo Chaves a 26”, poi Pozzovivo a 43” e Pinot a 45”. Più lontani Froome (1’10”) e Aru (1’12”).
Giro d’Italia, tappa tranquilla e tutto come prima in classifica. Bennet brucia Viviani in volata.
Nella settima tappa, da Pizzo a Praia a mare, 159 km, successo dell’irlandese. Giro tranquillo, tappa pure per velocisti, o quasi, con fuga a tre e vantaggio da gestire. E mentre i corridori pedalano la parte più interessante è il paesaggio della Calabria.
Gruppo compatto ai meno 14 con Davide Ballerini ultimo a essere ripreso della fuga. Scaramucce e ultimi chilometri: gruppo compatto con tutti i protagonisti pronti, anche Bonifazio rientrato rapidamente in gruppo dopo una foratura.
Treni che si alternano e volatona a tutta. Viviani sulla ruota di Modolo che parte, volata perfetta per il veronese, ma oggi il più forte è Sam Bennet della Bora Hansgrohe.
Tutto come prima in classifica, con Yates in maglia rosa Dumoulin secondo in generale a 16”, terzo Chaves a 26”, poi Pozzovivo a 43” e Pinot a 45”. Più lontani Froome (1’10”) e Aru (1’12”).
Domani 8ª tappa: Praia a Mare-Montevergine Di Mercogliano, di 209 km.
Prima parte mossa, con due salite non classificate, poi lungo tratto pianeggiante che porterà i corridori a Salerno. Da qui la strada inizierà a salire gradualmente verso l’imbocco dell’ascesa finale di Montevergine di Mercogliano che misura 17 km. Una salita pedalabile con una pendenza media attorno al 6% che non dovrebbe creare particolari danni ai big ma che potrebbe riservare qualche sorpresa.
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