Monumenti aperti boom: sono addirittura 95mila le firme dopo la seconda giornata di visita
Tra i più gettonati si confermano l’Ospedale Civile San Giovanni di Dio, il Museo Archeologico Nazionale, la Casa Massonica, la Legione dei Carabinieri e l’Ex Deposito Carburanti, Palazzo de la Valleè. Lunghe file ovunque e traffico rallentato in centro: unico problema, in tanti si sono recati nei siti con la macchina, congestionando la circolazione.
Monumenti aperti boom: sono addirittura 95mila le firme dopo la seconda giornata di visita.
Molto visitati i dieci siti dell’Università nei quali sono state raccolte complessivamente oltre 16.000 firme. Tra i più frequentati l’Orto Botanico, il Palazzo dell’Università e la Collezione Piloni.
Tra i più gettonati si confermano l’Ospedale Civile San Giovanni di Dio, il Museo Archeologico Nazionale, la Casa Massonica, la Legione dei Carabinieri e l’Ex Deposito Carburanti, Palazzo de la Valleè. Lunghe file ovunque e traffico rallentato in centro: unico problema, in tanti si sono recati nei siti con la macchina, congestionando la circolazione.
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Al via Cagliari Monumenti Aperti. Ecco tutte le novità dell’edizione 2018
Cagliari Monumenti: si parte. Quest'anno alcune novità. Ecco tutti i dettagli
Al via la ventiduesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti, la manifestazione organizzata dalla onlus Imago Mundi in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari che, come per tutta la Sardegna, è stata inserita tra le iniziative programmate dal calendario italiano in occasione dell’Anno europeo del Patrimonio culturale.
Nel capoluogo sardo l’appuntamento con la cultura sarà sabato 5 e domenica 6 maggio. Saranno 78 i siti visitabili, 5500 i volontari, per lo più studenti di 55 scuole cittadine, con il supporto di 50 associazioni.
La novità di questa edizione è la possibilità di visitare alcuni beni per la prima volta o dopo diversi anni. Tra questi la Caserma Ederle, la chiesa di Sant’Eulalia, l’ex 68° deposito carburanti dell’Aeronautica militare a Monte Urpinu, l’Archivio storico diocesano, l’Archivio Spazio Arcostudio e l’Archivio Unione Sarda.
I 78 siti visitabili prevedono quattro percorsi: monumentale, archivistico e itinerari tematici. A cornice di tutto, 11 mostre e 36 interventi musicali che accompagneranno le visite guidate. Inoltre, per adulti e bambini ci saranno visite e mostre, laboratori didattici, conferenze, spettacoli teatrali e quant’altro.
Spazio anche per la gastronomia, con l’iniziativa “Gusta la città”: 40 esercizi commerciali aperti. L’associazione Cascom Sardegna organizza “A fregola d’arte”, tour gastronomico durante il quale si potrà degustare questo piatto tipico cagliaritano in 10 ristoranti della Marina.
Durante la conferenza stampa di presentazione in Municipio – a cui hanno partecipato anche l’assessora al Turismo Marzia Cilloccu, , il Gen. Domenico Pintus, la docente di storia dell’arte Simona Campus e il presidente del Ctm Roberto Murru – l’assessore alla Cultura e Verde pubblico Paolo Frau ha consegnato la Medaglia di rappresentanza da parte del Capo dello Stato a Fabrizio Frongia, presidente di Imago Mundi onlus. I siti visitabili possono essere consultati sul sito monumentiaperti.com/it/comuni-della-xxii-edizione/cagliari/
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