Assemini: autovelox nelle vie del centro abitato. Ecco dove saranno posizionati
Strade più sicure ad Assemini. Nei prossimi giorni verranno messi in funzione gli autovelox nel centro abitato. Il sindaco Mario Puddu rende note le prime vie interessate
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Il sindaco Mario Puddu rende noto che nei prossimi giorni in paese verranno installati gli autovelox. Ecco il post del primo cittadino di Assemini sul suo profilo Facebook.
“Strade più sicure ad Assemini. Nei prossimi giorni verranno messi in funzione gli autovelox nel centro abitato. Oltre a questo box in corso Asia, ne verrà installato uno via Coghe e un altro in corso Africa. E stiamo procedendo all’acquisto di altri.
Come norma richiede pubblicheremo (nei quotidiani principali e nel sito internet del Comune) le vie presso cui verrà installato l’autovelox. Ribadisco che il nostro obiettivo è rendere le nostre strade più sicure e sensibilizzare gli utenti ad un guida più prudente.
Coloro che ritengono che si voglia far cassa, mi dicano come si comporterebbero con l’autista della macchina che poco fa ha sfrecciato ad oltre 120 km/h davanti ai nostri occhi e alla macchina dell’autovelox. Ma siamo certi che la maggior parte della popolazione comprende e accetta di buon grado questo nostro intervento”.
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Cagliari. Omicidio di Fabio Piga al pub: condannato a 10 anni e 8 mesi il giovane Yari Fa

Con la sentenza di oggi si chiude il primo grado del processo per un caso che ha profondamente scosso la città.
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È stato condannato a 10 anni e otto mesi di reclusione Yari Fa, ventenne cagliaritano accusato dell’omicidio dell’ex carabiniere Fabio Piga, avvenuto nel giugno 2024 all’interno di un pub nel centro di Cagliari. La sentenza è stata pronunciata dal giudice Luca Melis, che ha accolto integralmente la richiesta formulata dal pubblico ministero Marco Cocco.
Una perizia disposta sul giovane imputato aveva stabilito una parziale incapacità di intendere e di volere, circostanza che ha inciso sulla valutazione complessiva del caso. Come riporta Ansa, la perizia ha però certificato anche la pericolosità sociale di Fa. La pena è stata inoltre ridotta in virtù del rito abbreviato, che il giovane ha scelto per il processo.
L’omicidio risale alla sera del 2 giugno 2024. Fabio Piga, ex carabiniere, si trovava nel pub “Donegal” di via Caprera con il ruolo di addetto alla sicurezza. Era intervenuto nel bagno del locale, sospettando che fosse in corso un consumo di droga. Durante il successivo alterco con Fa, il giovane estrasse un coltello e colpì Piga al petto, uccidendolo.
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