Al via “UniCa per l’etica”: c’è tempo fino al 21 marzo per iscriversi al percorso-concorso multidisciplinare ideato dal settore prevenzione della corruzione dell’università di Cagliari. Quattro seminari sull’etica, poi un modulo facoltativo di filmmaking al Celcam. Quindi la gara, con premi in denaro per i migliori sei video realizzati dagli studenti: on line tutte le istruzioni per partecipare.

L’Università di Cagliari lancia ufficialmente “UniCa per l’etica”, un originale percorso-concorso multidisciplinare riservato agli studenti dell’Ateneo finalizzato alla sensibilizzazione e alla promozione di comportamenti etici. L’obiettivo è coinvolgere gli studenti in un percorso innovativo sull’etica, stimolarli alla creazione e alla condivisione di filmati in grado di sensibilizzare i cittadini sul tema, e promuovere la diffusione dei filmati (e del loro messaggio positivo) attraverso i canali social (Facebook) così da poter raggiungere il più vasto numero di utenti possibili. Ad oggi sono più di 24mila le persone che seguono ogni giorno la pagina Facebook di UniCa, con un’interazione e un gradimento costantemente in aumento.

Tre le fasi dell’iniziativa: la prima fase sarà di studio del tema del concorso, e vedrà qualificati relatori alternarsi come relatori di specifici seminari sull’etica che gli studenti iscritti al percorso dovranno seguire. Accanto a questo, gli iscritti potranno scegliere di frequentare sei laboratori di filmmaking (2 di storytelling e 4 di videomaking) nei laboratori del CELCAM, il Centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità diretto dal prof. Antioco Floris.

La seconda fase prevede la creazione da parte degli studenti dei video (individualmente o suddivisi in gruppi), che raccontino e spieghino il tema del concorso. I video così realizzati saranno valutati attraverso un contest su facebook e da una giuria di esperti: in palio 6 premi in denaro (tre per il contest, tre assegnati dalla giuria), che vanno da 350 a mille euro.

Al percorso sono ammessi 250 iscritti, le iscrizioni sono possibili – con una semplicissima procedura on line – entro il 21 marzo. Per info: http://trasparenza.unica.it/unica-per-letica/.

La Sardegna ha trionfato diverse volte nella kermesse dedicata all’elezione della più bella d’Italia. La prima sarda a laurearsi “reginetta del Belpaese” nel 1963 fu una bellissima ragazza cagliaritana, Franca Dall’Olio.

Alta, fisico da modella, affascinanti occhi verdi, capelli castani e sguardo fiero: la giovane studentessa stregò la giuria e ottenne l’agognata fascia di Miss Italia. Successivamente si laureò in Lettere all’Università di Cagliari e lavorò come insegnante di scuola media. Dal 1994 al 2001 è stata consigliera comunale, sempre a Cagliari, dopo essere stata eletta con Alleanza Nazionale quando divenne sindaco la prima volta Mariano Delogu.

Ecco il video dell’istituto Luce – Cinecittà che racconta la sua elezione e mostra una delle sue prime interviste, quando la miss era visibilmente emozionata dal tanto clamore.