La storia di Alien l’avevamo già raccontata ad agosto (Alien, il cane di Villanova è rimasto solo: l’amato padrone è morto e per lui, ormai anziano, serve una nuova casa): 10 anni e un amato padrone che, improvvisamente, è morto. Poi per lui la ricerca senza sosta di uno stallo e di una casa. Tante le promesse, tante le speranze ma per Alien ancora non si è mosso niente.

Viveva amato alla follia dal suo padrone Riccardo a Villanova a Cagliari e lì, tutti lo conoscevano. Al momento il cane si trova ancora in stallo. Di seguito il post con la richiesta di aiuto da parte della volontaria che lo ha aiutato fin dall’inizio ma che ora non ha più la possibilità di continuare a farlo.

Alien

“Alien, il cane del quartiere Villanova, quello che ha perso tragicamente il proprietario poco prima di ferragosto e che avete condiviso in tanti. Tanti, ma evidentemente non è bastato. Perché tutte le persone che si sono proposte per dare un futuro ad Alien sono magicamente scomparse o non si sono mai fatte vive. E io non so darmi sinceramente un motivo valido. Nonostante ciò, insieme ad un gruppetto di generose ragazze, siamo riuscite a recuperarlo, trovargli uno stallo per 1 mese, lavarlo e portarlo dal veterinario. Aveva dei valori del sangue leggermente sballati, sangue nelle urine, dissenteria. Per fortuna Alien aveva solo un’infiammazione alla prostata e nient’altro di grave.

Ha dieci anni e mezzo, pesa 17 kg, è un incrocio tra un beagle e un segugio. E cerca casa. È importante. Perché nel nostro cuore l’abbiamo promesso a signor Riccardo, che non l’avrebbe mai voluto abbandonare così. Ricordo a tutti che NON si prende in considerazione vita in gabbia, in terreni o solo giardino senza accesso alla casa. Il cane dev’essere parte integrante della famiglia per tutti gli anni di vita che gli restano, perchè così è sempre stato dalla sua nascita. Ricordatevi che i cani non vivono per sempre, e nessuno merita di morire solo, proprio come noi. Per info e adozione 347 0162307“.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.