Cinquecento bombole di gas (per l’esattezza 494) sono state sequestrate dai finanzieri della Tenenza di Sarroch perchè sprovviste della certificazione di sicurezza. 

L’imponente sequestro  è avvenuto in un deposito che si trova in un’area nella zona occidentale della Provincia di Cagliari  al termine di un’operazione delle Fiamme gialle mirate al contrasto delle frodi nel settore delle accise sui prodotti petroliferi.

L’ispezione dei finanzieri ha evidenziato la mancanza del previsto “certificato prevenzione incendi”. Questo marchio attesta la sussistenza dei requisiti necessari per detenere e maneggiare prodotti pericolosi ed infiammabili e la sa assenza mette in pericolo chi maneggia le bombole, non solo chi le vende e chi le acquista  ma per chi sta nelle vicinanze.

Le bombole di Gpl, una volta messe in sicurezza, sono state trasportate in un luogo sicuro mentre il titolare della società è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazione delle norme antincendio e delle disposizioni di legge in materia di sicurezza ed incolumità pubblica.   

Doppio intervento della Guardia di Finanza di Cagliari finalizzato a contrastare le irregolarità nella fornitura di carburante. 

Il primo intervento riguarda il sequestro di 155 chili di Gpl stoccato indebitamente. L’autotrasportatore, in un controllo delle Fiamme Gialle era privo della documentazione di acquisto e procedura di imbottigliamento del carburante, che è stato così sequestrato. Il camionista è stato denunciato per appropriazione indebita e violazione delle norme sul corretto stoccaggio di gpl.

In un distributore della provincia i finanzieri hanno scoperto un’attività di compravendita in nero di carburanti, soprattutto gasolio e gpl, per un totale di 7,7 tonnellate. L’evasione riscontrata equivale a 1.134 euro. Il titolare è stato sanzionato con una multa tra i 500 e i 3 mila euro.