Giro di Lombardia, strepitoso Vincenzo Nibali. Fabio Aru chiude la stagione con un buon sesto posto.

Impresa di Vincenzo Nibali che ha vinto per distacco il Lombardia di ciclismo numero 111, una delle corse più antiche del Mondo, partita da Bergamo e conclusa a Como, dopo 247 chilometri. Per il messinese della Bahrain-Merida si tratta del secondo trionfo nella classica delle foglie morte, dopo quello del 2015.

Con una splendida progressione sulla salita del Civiglio, Nibali ha ripreso il francese Thibaut Pinot della FDJ che era in fuga per poi staccarlo nel tratto più tecnico della discesa. Lo Squalo dello Stretto ha così preceduto sul traguardo di Como l’altro francese Julian Alaphilippe della Quick-Step Floors di 32″. Terzo un altro italiano Gianni Moscon del Team Sky che ha regolato il gruppetto dei migliori, comprendente anche Fabio Aru sesto, giunto a 38″. Al traguardo il ciclista di Villacidro ha salutato tutti: «Questa è l’ultima gara della stagione, ho dato tutto, come sempre, e sono comunque contento. È stata una stagione difficile nella quale ho subito la delusione della mancata partenza al Giro d’Italia, che cominciava dalla mia Sardegna. In ogni caso, conclude Aru, va bene così».

Undicesimo al Giro dell’Emilia, ottavo ieri alla Tre Valli Varesine, tra i favoriti nella Milano-Torino in programma domani pomeriggio, Fabio Aru è pronto per la prova che arriverà sul colle di Superga. La corsa è una delle classiche italiane ed è arrivata alla 98esima edizione. I corridori affronteranno un percorso di 186 km, con i primi 160 quasi totalmente pianeggianti. Nel finale arrivano però le difficoltà con la scalata alla Basilica di Superga, da ripetere due volte. Si tratta di una salita di 5 km con una pendenza media del 9.1% e punte del 14%. A 600 metri dal traguardo un tornante porterà i corridoi sulla rampa finale, tutta all’8%.

Ci aspettiamo una corsa molto spettacolare, al via si presenteranno diversi campioni. L’Astana potrà contare su due punte: il vincitore uscente Miguel Angel Lopez, che arriva da una Vuelta eccezionale e Fabio Aru, in cerca di riscatto dopo una corsa spagnola non brillante. Tra i partenti il vincitore del Giro d’Italia, Tom Dumoulin (Sunweb), il francese Thibaut Pinot(FDJ), Nairo Quintana (Movistar), Rigoberto Uran (Cannondale Drapac) e Mikel Landa (Team Sky), tutti ottimi scalatori che potranno fare la differenza sulle rampe finali.