Uci Cinemas cerca candidati per la posizione di Cinema Manager. Ecco l’annuncio.

“Una carriera nel mondo del cinema? Stiamo cercando brillanti candidate/i per intraprendere un percorso che le/i porti in breve tempo a ricoprire il ruolo di Cinema Manager! Noi siamo UCI Cinemas, leader indiscusso nel mercato italiano dell’esercizio cinematografico. UCI fa parte del Odeon Cinemas Group – an Amc Company (www.odeoncinemasgroup.com) leader europeo del settore con 115 milioni di spettatori ogni anno! In Italia contiamo 49 multisala e più di 1500 collaboratori, ogni anno creiamo entusiasmanti esperienze di intrattenimento per i nostri 20 milioni di ospiti.

Sei la persona giusta per noi se:

• Ti piace lavorare per le persone (i nostri ospiti) e con le persone (il team)

• Sei proattiva/o e flessibile, e sai sopportare carichi di lavoro e situazioni davvero sfidanti

• Sei una brava/o comunicatore, ti piace guidare le persone con energia dando sempre il buon esempio

• Sei curiosa/o, ed hai buone capacità analitiche ed organizzative

• Hai una laurea o cultura equivalente, parli inglese (livello B1) ed utilizzi senza difficoltà Powerpoint, Excel e Word

• Sei disponibile a lavorare la sera e nei festivi

• Sei disposto a muoverti su tutto il territorio nazionale

Cosa offriamo? Un percorso di formazione che ti permetta di conoscerci, capire il nostro business e metterti alla prova!

• Contratto part-time iniziale di circa tre mesi come staff, per conoscere i nostri clienti ed il team

• Successiva formazione per tre mesi come Cinema Manager in uno dei nostri Cinema Scuola

• Momenti di formazione dedicati a costruire le tue capacità manageriali e ad approfondire aspetti del nostro business

Alla fine del percorso un ruolo come Cinema Manager! Se hai la giusta attitudine e le competenze richieste, voglia di metterti in gioco entrando a far parte di una grande squadra in un’azienda internazionale, vorremmo incontrarti. Le selezioni si terranno nelle prossime settimane!

Candidati a questo link. Allegare CV. I dati dei candidati/e saranno trattati e conservati esclusivamente per finalità di selezioni presenti e future, garantendo i diritti ai sensi del D.Lgs. 196/03. Contratto di lavoro: Tempo pieno”.

Sardegna nella morsa del calore africano: in arrivo tre giorni roventi con temperature oltre i 40 gradi

Un’ondata di calore intensa e prolungata si appresta a colpire la Sardegna, proiettando l’intera isola in un’atmosfera rovente, tipica dei deserti nordafricani. A determinare il fenomeno è una vasta area di bassa pressione attualmente in movimento dalle coste del Portogallo verso la Spagna, che sta spingendo verso est un’imponente massa d’aria calda proveniente dal Nord Africa.

Il risultato è l’attivazione di una vera e propria “bolla sahariana” che, a partire dal pomeriggio di lunedì 24 giugno, investirà il territorio sardo in maniera progressiva e capillare. Secondo quanto riportato nell’avviso ufficiale diramato dalla Protezione Civile regionale, le giornate di martedì 25 e mercoledì 26 saranno caratterizzate da un aumento generalizzato delle temperature, con picchi che in diverse aree dell’isola potranno superare agevolmente i 40, se non addirittura i 41 gradi.

Le prime zone interessate saranno i settori meridionali e orientali, tradizionalmente più esposti alle correnti calde in risalita dal Sahara, ma il fenomeno si estenderà rapidamente verso le aree interne e settentrionali, coinvolgendo l’intero territorio regionale entro la metà della settimana. L’allerta riguarda in modo particolare le zone lontane dalle coste, dove l’effetto mitigante del mare sarà meno avvertibile e il caldo potrà raggiungere livelli critici. Le autorità raccomandano massima prudenza, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, e invitano ad evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, a mantenere un’adeguata idratazione e a limitare le attività fisiche all’aperto. Si tratta del primo vero episodio di caldo estremo della stagione estiva, e tutto lascia pensare che potrebbe non essere l’ultimo: l’estate 2025, secondo molti meteorologi, sarà ancora una volta segnata da lunghi periodi di alta pressione africana e da valori termici ben oltre la norma.