Erano due fratellini inseparabili, due batuffoli di pelo di circa 8 mesi, due cuccioli che spesso si ritrovavano in strada, lungo la SS 125, in balìa di auto a tutta velocità e pericoli di ogni genere.

Per uno dei due la sorte è stata avversa: un fratellino è infatti rimasto ucciso in un incidente stradale probabilmente provocato da lui stesso. Troppo spesso purtroppo non si comprende il gravissimo pericolo dei cani vaganti e, come in questo caso, lasciati liberi di girare fuori dai cortili e senza controllo: anche se non si è animalisti o cinofili nell’animo, sarebbe doveroso considerare che queste creature senza un luogo stabile dove vivere e poco accudite, potrebbero provocare seri incidenti, cosa che, infatti puntualmente accade.

E dopo la morte del fratellino, il cucciolo è rimasto solo. Messo in sicurezza nel cuore della notte da due volontarie sta cercando disperatamente una casa: ha circa 8 mesi per un peso di 5 chili, sicuramente una taglia piccola. Era pieno di zecche, magro come un chiodo e con le orecchie ricoperte di pulci.

Per informazioni contattare Isabella Scano 393 8117586 e alla pagina Facebook il rifugio Muovi Una Coda.

Un grave incendio ha colpito nella serata di ieri un pinneto storico in località Masongiu, nelle campagne di Marrubiu, considerato tra i più grandi della Sardegna. L’allarme è scattato intorno alle 18:30 e ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Oristano, impegnati per circa due ore con squadre, autobotti e autoscala per domare le fiamme.

Fortunatamente non si registrano feriti, poiché la struttura era disabitata al momento del rogo. Le cause dell’incendio restano ancora ignote e sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine.

Grande il rammarico per la perdita di un importante simbolo sardo.