Avete mai sognato di indossare il costume sardo anche solo per un attimo? Mundu Sardu dà la possibilità a chiunque lo voglia di poter indossare l’abito tradizionale (sopra i propri vestiti) e farsi scattare una bella foto ricordo con sullo sfondo la riproduzione di una tipica casa campidanese.

Aperto lo scorso 21 agosto in via Barcellona 56, è uno studio fotografico che, a differenza di tanti altri, ha pensato di dare un servizio esclusivo ai tanti amanti del folklore sardo. L’idea è nata da Eliana Vacca, cagliaritana madre di tre figlie, con una grande passione per le tradizioni della nostra Isola. «Per vent’anni – racconta – ho desiderato realizzare il sogno di tante persone, ma non l’ho mai messo in pratica. Ora mi sono decisa».

Ci sono abiti per tutte le taglie: da uomo, donna, bambino e bambina. Tutti rigorosamente realizzati a mano da Eliana stessa: «Ci sono voluti due anni e mezzo per crearli, ma ci ho messo tanta cura e devozione». L’idea è piaciuta sin da subito: «Sono venuti degli emigrati sardi, ma anche turisti stranieri che per un giorno sono stati protagonisti del proprio souvenir».

Eliana è anche la fotografa, colei che immortala il momento indimenticabile. «Li faccio mettere in posa con il costume sardo, magari dandogli in mano un antico vaso campidanese, una fisarmonica per gli uomini e via dicendo. Scatto diverse foto e il cliente sceglie la sua preferita, che viene stampata all’istante». Si può scegliere tra l’abito di Quartu Sant’Elena, quello di Selargius e tanti altri. Con uno scatto ci si porta a casa il ricordo di un’esperienza indimenticabile.

Si è concluso nel pomeriggio di ieri un delicato trasporto sanitario d’urgenza che ha avuto come protagonista un neonato di appena 13 giorni, in imminente pericolo di vita. Il piccolo paziente è stato trasferito con la massima rapidità da Cagliari a Milano a bordo di un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Il volo, attivato su richiesta della Prefettura di Cagliari, ha consentito di garantire al neonato le cure specialistiche necessarie in tempi brevissimi. Una volta giunto all’aeroporto di Milano Linate, il bambino è stato immediatamente trasportato presso l’Ospedale San Donato, dove è stato affidato alle cure dei medici del reparto specializzato.

Missioni come questa rientrano tra i compiti istituzionali dell’Aeronautica Militare, che mette a disposizione uomini, mezzi e competenze per garantire supporto in casi di emergenza sanitaria, assicurando la massima tempestività e sicurezza anche in situazioni complesse.