Ombrellone, quanto mi costi! È stata pubblicata dal Codacons la classifica delle spiagge più care d’Italia. Stabilimenti esclusivi fra i quali si piazza immancabile, la spiaggia di Porto Cervo in Costa Smeralda. Per un ombrellone, due lettini più parcheggio, spogliatoio e uso piscine si arriva a sborsare 400 euro nel mese di agosto.

L’Hotel Romazzino a Porto Cervo

I servizi dell’Hotel Romazzino in Costa Smeralda si piazzano al terzo posto, dopo il Twiga di Marina di Pietrasanta e lo stabilimento dell’Hotel Excelsior di Venezia. Nello stabilimento balneare toscano, di porpietà di Flavio Briatore, una giornata nel Presidential Gazebo della località esclusiva della Versilia, si paga fino a mille euro al giorno. In dotazione per la “modica” cifra, due lettoni marocchini con materasso, due lettini, due sdraio e, su richiesta, un televisore o della musica di sottofondo.

A Venezia, il servizio spiaggia dell’Hotel Excelsior prevede invece una spesa di 410 euro giornalieri per due lettini in prima fila, in zona centrale.

Nel video che segue, pubblicato su Youtube dalla rivista Mixmag su concessione dell’artista, dopo 10’40” di musica sperimentale tipica della cantautrice islandese di fama planetaria Björk, si leva in alto, forte e fiero, un coro polifonico vocale molto noto a noi sardi, quello dei Tenores di Bitti.

I Tenores di Bitti erano stati invitati dalla celebre artista islandese Björk a collaborare per uno dei suoi album.

Infatti, il famosissimo gruppo vocale che ha fatto conoscere nel mondo l’arte del canto tradizionale della Sardegna, composto da Mario Pira, Pino Ruiu, Pierluigi Giorno e Daniele Cossellu è stato inserito anni fa in un album dell’artista nordica, dal titolo “Utopia”.