Non è un bello spettacolo quello che si può ammirare dalle grate dell’anfiteatro romano di Cagliari. Bottiglie di plastica vuote, spazzatura di vario genere, masserizie e addirittura giocattoli per bambini abbandonati per un degrado e un’incuria alla luce del sole. Questo è quello che si può vedere avvicinandosi alla recinzione storica di quello che è uno dei monumenti più importanti di Cagliari.

L’Anfiteatro romano è oggetto di un lungo lavoro di ripristino del monumento dopo che per anni è stato utilizzato come arena concerti. La prima parte dei lavori è stata ultimata in primavera e ora si attende il progetto esecutivo per il restauro vero e proprio. Ma nel frattempo immagini come queste non fanno certo bene né all’immagine della città, né al monumento stesso.

C’è un fatto molto importante che lega il regista Franco Zeffirelli e una straordinaria artista sarda, Maria Carta.

In pochi sanno infatti che Maria Carta, straordinaria ed eclettica artista di Siligo partecipò alla famosa miniserie televisiva “Gesù di Nazareth” del maestro Franco Zeffirelli.

Nel film interpretava Marta, la sorella di Maria e di Lazzaro, un ruolo molto importante nella pellicola girata dal regista fiorentino.

All’epoca del film Maria Carta aveva 43 anni. Oltre a Gesù di Nazareth la cantante e attrice sarda recitò ne “Il Padrino – parte II” e “Cadaveri eccellenti” di Franco Rosi.