Quadri, monili, orologi e tanti altri oggetti preziosi. Questa la refurtiva di un duplice furto subito il 10 maggio da due donne, parenti tra loro, nelle loro abitazioni a Quartu Sant’Elena. A ritrovare parte del bottino di entrambe in una bancarella di via Po a Cagliari è stata una delle due donne, che ha subito contattato la Polizia. Il titolare della bancarella era un pregiudicato cagliaritano di 43 anni, che interrogato dagli agenti sul posto ha detto di essere proprietario  degli oggetti, ma di non ricordarne la provenienza. Le donne hanno riconosciuto una ventina di articoli provenienti dai furti subiti, mentre tutta l’altra merce è stata sequestrata preventivamente e depositata all’ufficio di Polizia giudiziaria. Il titolare della bancarella è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di ricettazione.

Sabina non ha voluto aspettare di arrivare a Cagliari per nascere: è venuta al mondo in auto mentre i suoi genitori percorrevano la statale 125, diretti al capoluogo per il parto. La madre ha capito subito che non c’era più tempo per raggiungere l’ospedale e ha lanciato l’allarme.

Immediatamente, la Centrale del 118 ha attivato il piano di emergenza. La bambina è nata alle 15.50 sulla nuova Orientale Sarda, in zona Costa Rei.

La mamma e la neonata sono state prontamente soccorse da un’ambulanza presente nella vicina località di mare e dai medici dell’elisoccorso, atterrato poco dopo in un campo vicino per fornire le prime cure. Sia la bambina che la madre stanno bene e sono state portate all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.