Ateneo di Cagliari: in rettorato una delegazione dell’Università degli studi internazionali di Pechino

Si è svolta stamane, nella splendida cornice di Palazzo Belgrano, in rettorato, la visita dei rappresentanti della “Beiwai”, l’Università degli Studi Internazionali di Pechino, e dell’Istituto Confucio de La Sapienza di Roma. Una importante occasione per rafforzare l’unione tra due
Si è svolta stamane, nella splendida cornice di Palazzo Belgrano, in rettorato, la visita dei rappresentanti della “Beiwai”, l’Università degli Studi Internazionali di Pechino, e dell’Istituto Confucio de La Sapienza di Roma. Una importante occasione per rafforzare l’unione tra due mondi universitari, quello cinese e il nostro, attraverso scambi tra docenti e studenti, ricerca e relazioni in costante crescita. Un’intesa ad alto valore aggiunto, nata già da tempo, che adesso punta più in alto.
Giunta direttamente da Pechino, la delegazione, composta dal vice-rettore Yan Guohua e altri alti rappresentanti della Beiwai, è arrivata in Sardegna per visitare l’Aula Confucio di Cagliari – di cui è partner fondante – che, dal prossimo giugno, diventerà ente certificante internazionale di lingua cinese e che, proprio domani, festeggia il suo primo anno di attività. La delegazione cinese è stata accolta calorosamente dal rettore Maria Del Zompo, accompagnata dal prorettore per l’Internazionalizzazione, Alessandra Carucci, dal Responsabile Scientifico dell’Aula Confucio di Cagliari, Barbara Onnis, dal direttore del Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni, Cecilia Novelli, e dal professor Christian Rossi, docente di Relazioni Internazionali della facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche di Cagliari.

Il rettore Maria Del Zompo e Yan Guohua, il vicerettore dell’Università Beiwai di Pechino- Fonte Ufficio Stampa Università degli Studi di Cagliari.
La visita ha segnato i contorni di un prossimo accordo quadro, con cui si rafforzeranno i contatti tra l’ateneo di Cagliari e quello cinese: non solo scambi e relazioni tra studenti e docenti, ma anche una collaborazione più intensa su temi inerenti a studi umanistici, storici, artistici e relazioni internazionali. ‹‹Una grande e reciproca opportunità per il futuro dei nostri giovani e per la conoscenza della nostre culture›› – afferma Maria del Zompo. ‹‹La storia e la cultura della Sardegna e della Cina – prosegue – sono affascinanti: l’apertura dell’Aula Confucio è stata un successo anche per Cagliari e per la società civile››. Sulle stesse corde anche il vice-rettore Yan Guohua: ‹‹Siamo felici e onorati di essere vostri ospiti e di poter trovare a breve un’intesa ancora più forte››.
Attualmente, a Cagliari, studiano circa dieci studenti di nazionalità cinese, impegnati in diversi corsi universitari, tra cui economia, storia e politica internazionale. Mentre, ogni anno, a recarsi a Pechino e Shenzhen, con l’intento di studiare lingua cinese ed economia, sono circa due o tre studenti sardi. Cifre ancora non altissime ma che ora, grazie anche a questa visita, potranno aumentare.
Simbolo della reciproca volontà di rafforzare l’intesa e la collaborazione, è stato un curioso scambio di doni. Una cravatta con il logo dell’Ateneo da parte dell’Università di Cagliari e, da parte della delegazione pechinese, un set da scrivania che riporta una delle massime di Confucio: “Sono molto benvenuti gli amici che vengono da molto lontano”.
All’incontro, oltre al vice – rettore, c’erano anche Zhang Xiohui (direttore dell’Istituto Confucio), Wei Chongxin (preside dell’Istituto di lingua e letteratura cinese), Wei Zheng (docente dell’Istituto di lingue e culture europee), Liu Xiaochen (amministratore progetti Istituti Confucio), Zhang Hong (direttrice dell’Istituto Confucio di Roma) e Wang Rui (docente di lingua cinese, interprete).

L’assessore Barbara Argiolas e il vice-rettore Yan Guohua, insieme agli altri rappresentanti della delegazione cinese e a Barbara Onnis (Aula Confucio di Cagliari) – Fonte Regione Sardegna, pagina FB.
Non solo scambi universitari, però. Durante il soggiorno sardo della delegazione pechinese si è ritagliato anche uno spazio per il turismo. Proprio ieri, infatti, l’assessore del Turismo, Artigianato, e Commercio della Regione Sardegna, Barbara Argiolas, ha ricevuto il vice – rettore Yan Guohua e il suo seguito. Al centro dell’incontro, la costruzione di un percorso congiunto per favorire e promuovere il turismo tra la nostra isola e il gigante asiatico. L’esponente della Giunta ha confermato la disponibilità della Regione a sviluppare forme di cooperazione istituzionale, al fine di aumentare gli scambi e le relazioni in ambito commerciale e turistico con la Cina.

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