Ora c’è anche l’ok da parte della Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli della Prefettura: i lavori per la realizzazione dello stadio provvisorio che sorgerà nei parcheggi dell’attuale Sant’Elia possono partire. L’area del cantiere, come vi avevamo raccontato nei giorni scorsi, è già stata delimitata e consegnata al Cagliari Calcio che potrà così realizzare il suo stadio provvisorio.

Lo stadio provvisorio dall’alto

La società farà i salti mortali per riuscire a consegnare alla squadra il nuovo impianto entro l’inizio del prossimo campionato. A completare gli spalti che per tre quarti saranno quelli dell’attuale Sant’Elia (Distinti e Curve), sarà la tribuna di Is Arenas. L’impianto provvisorio potrà ospitare 16 mila spettatori. Per l’inizio dei lavori della futura casa rossoblù, uno stadio all’avanguardia dotato di 21 mila posti a sedere e che costerà circa 55 milioni di euro, si dovrà invece attendere fino alla fine del prossimo campionato.

Lo stadio del futuro

L’autopsia ha confermato che Mariano Olla, il 16enne trovato senza vita sabato mattina nelle acque di Sant’Elia a Cagliari, è morto per annegamento. Nei polmoni è stata trovata acqua, senza segni di violenza sul corpo.

Il ragazzo aveva partecipato a una festa sulla spiaggia con altri giovani. Come riportato da Ansa, alcuni testimoni lo avrebbero visto entrare in mare: qualcuno avrebbe tentato di fermarlo, ma senza insistere. Non è chiaro perché nessuno abbia dato l’allarme.

La Procura ha aperto un’inchiesta per omissione di soccorso. In corso accertamenti su eventuale uso di alcol o droghe, e si cercano video utili a chiarire l’accaduto.