Pedalando sotto le stelle a Cagliari

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Si è spento questa mattina Chico Pais, all’anagrafe Antonio Enrico, veterano del 118 e colonna portante del volontariato cagliaritano. Aveva 69 anni e il suo cuore ha smesso di battere all’ospedale Brotzu, dopo un intervento chirurgico reso purtroppo inutile a seguito di un ictus improvviso, colpendolo mentre si trovava nella sede della sua associazione nel Quartiere del Sole.
Originario di Iglesias, Chico Pais aveva dedicato gran parte della sua vita alla salvaguardia della vita altrui, guidando ambulanza dopo ambulanza, soccorrendo centinaia di persone in Sardegna. Durante il periodo del Covid, era in prima linea, tra ospedali e case dei contagiati, sempre attento e critico rispetto alle dinamiche dell’emergenza-urgenza.
Innamorato della Sardegna e indipendentista convinto, Chico Pais era noto per la sua generosità, determinazione e onestà. Lo ricordano così i colleghi e i volontari dell’associazione I Sardi Soccorso: «Generoso, determinato fino alla cocciutaggine, colto, amico dei giovani, umano, troppo umano… Ciao Chico, noi di via San Paolo ti ricordiamo così! Fai buon viaggio».
Il suo impegno e la sua dedizione hanno lasciato un segno profondo nel mondo del soccorso cagliaritano e tra i volontari di tutta l’Isola. Innumerevoli i messaggi di cordoglio già apparsi sui social, testimoniando quanto fosse amato e stimato: un punto di riferimento insostituibile, la cui assenza si farà sentire fortemente.
Chico Pais non era solo un professionista del soccorso: era un mentore e un simbolo di dedizione civile, capace di trasformare ogni intervento in un atto di cura e di umanità. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, ma il suo esempio resterà vivo in chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo.