Ha litigato con la moglie per futili motivi e, all’improvviso, l’ha colpita alla nuca con uno zoccolo. L’uomo, Carlo Coppo, pensionato 57enne già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia nella sua abitazione di Burcei.

La moglie, la stessa che ha presentato denuncia-querela, ha riportato ferite guaribili in 8 giorni. L’uomo è stato portato nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Quartu Sant’Elena in attesa dell’udienza di convalida che si svolgerà in mattinata.

Quelli appena trascorsi sono stati giorni di disagi, polemiche e proteste agli sportelli del CUP Ticket dell’Ospedale di Lanusei, culminati con un episodio violento, che il 20 settembre ha visto un utente aggredire gli operatori e rompere con una stampella il vetro dello sportello.

La direzione ATS ASSL di Lanusei, con una nota stampa, fornisce alcune precisazioni.« L’utente che si è reso responsabile di una aggressione verbale e fisica di nostri operatori, con anche danneggiamento del vetro dello sportello del CUP Ticket nel Presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede, si è presentato agli sportelli in prossimità dell’orario della chiusura serale, in assenza di altri utenti.  L’utente, che non ha dovuto sottostare a nessuna attesa,  risulta aver richiesto una prestazione che non poteva essere erogata per come richiesto e, nonostante le spiegazioni dell’operatore, ha avuto una reazione inaspettata e ingiustificabile».

«La Direzione d’area ricorda che, per quanto si stiano verificando disagi nell’erogazione del servizio, per i quali la ASSL è spiacente e sta operando quanto possibile per una tempestiva risoluzione, nessuna situazione può giustificare episodi di violenza verbale e fisica nei confronti dei lavoratori. Sempre al fine di fare chiarezza la ATS-ASSL Lanusei ribadisce che gli operatori attualmente in servizio sono stati assunti da graduatorie concorsuali in sostituzione dei lavori interinali i cui contratti sono scaduti».