La bellissima storia a lieto fine di un gatto che è stato trovato vivo per miracolo tra le macerie del terribile terremoto che ha devastato la Turchia.

Durante un’operazione di soccorso in un distretto della provincia di Gaziantep, Ali Cakas, ciclista 33enne turco che in queste settimane sta prestando soccorso nelle zone colpite, ha notato un gatto bianco tra le macerie di un condominio. Il terremoto si era verificato ben 129 ore prima, e le speranze di trovare qualcuno in vita erano molto scarse, tuttavia la squadra di soccorso non si è arresa e dopo poco hanno effettivamente trovato qualcosa. Era il gatto, stanco e ferito.

Ali ha così deciso di adottarlo, raccontando poi sui social la loro storia. Ora, lui ed Encaz, che in turco significa “detriti”, “macerie”, sono inseparabili e a testimoniarlo sono le bellissime immagini che li vedono ritratti.

La storia dei tre marinai dispersi sull’atollo di Pikelot, nel mezzo del Pacifico, per una intera settimana sembra uscita da un romanzo. Sono stati trovati grazie alla loro abilità nel tracciare la parola “Help” sulla spiaggia con delle foglie di palma.

I tre pescatori sono rimasti bloccati su un isolotto per oltre una settimana, vivendo di noci di cocco e acqua di un pozzo. I loro familiari hanno lanciato l’allarme quando non sono tornati da Pikelot, e l’intervento tempestivo delle autorità di Guam e delle forze militari statunitensi ha giocato un ruolo fondamentale nel ritrovamento e nel salvataggio dei marinai dispersi.

Prima del loro recupero sono stati lanciati diversi pacchi di sopravvivenza e una radio per stabilire un contatto con i naufraghi per assicurarsi che fossero in buone condizioni di salute e per fornire loro ulteriori supporti durante l’attesa del salvataggio.