In Iran è morto l’uomo più sporco del mondo: non si lavava dal 1954

Amou Haji viveva in assoluta povertà in una baracca nel villaggio di Dejgah e la sua scelta di vita è ancora oggi avvolta dal mistero. Mangiava carne di manzo, fumava una pipa piena di escrementi di animali e fumava tante sigarette contemporaneamente.
Non si lavava da decenni: Amou Haji, l’eremita iraniano morto domenica all’età di 94 anni, era diventato famoso in tutto il mondo proprio per questo strano record.
Qualche mese fa aveva infranto la sua regola d’oro e aveva fatto il bagno per la prima volta dopo sessant’anni.
India, un funzionario fa svuotare una diga per recuperare il cellulare caduto

La diga conteneva due milioni di litri d'acqua. Nonostante le critiche ha giustificato la sua decisione dicendo che era fondamentale recuperare il suo telefono poiché conteneva informazioni riservate del governo
Una notizia che ha dell’incredibile e che ha fatto infuriare gli ambientalisti di tutto il mondo arriva dall’India.
Il funzionario indiano Rajesh Vishwas è stato preso dal panico quando il suo telefono Samsung da 1200 dollari è caduto accidentalmente in acqua mentre stava scattando un selfie davanti al bacino di Kherkatta. Rajesh era disperato perché il cellulare conteneva dati sensibili del governo.
Così, ha deciso di ordinare ai lavoratori della diga di prosciugare il bacino per recuperare il suo smartphone. Ciò ha causato una grande interruzione nelle operazioni della diga, portando molte persone ad accusare Vishwas di abuso di potere.
Nonostante le critiche, Rajesh Vishwas ha giustificato la sua decisione dicendo che era fondamentale recuperare il suo telefono poiché conteneva informazioni riservate del governo che non dovevano essere esposte. Tuttavia, molti hanno ritenuto che questa spiegazione non giustificasse le sue azioni, poiché avrebbe dovuto trovare una soluzione più razionale e meno costosa.
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