In Iran è morto l’uomo più sporco del mondo: non si lavava dal 1954

In Iran è morto l’uomo più sporco del mondo: non si lavava dal 1954
PH Corriere del Trentino

Amou Haji viveva in assoluta povertà in una baracca nel villaggio di Dejgah e la sua scelta di vita è ancora oggi avvolta dal mistero. Mangiava carne di manzo, fumava una pipa piena di escrementi di animali e fumava tante sigarette contemporaneamente.

Dal dolore alla speranza: il nipote del Papa riesce a partecipare al funerale dello zio grazie a una donazione



Infermiere a Buenos Aires, non avrebbe potuto permettersi il volo per Roma: il costo era troppo alto per le sue possibilità. La notizia ha attraversato l’oceano, toccando il cuore di un'italiana che ha scelto di restare anonima.