Nuove modifiche al “decreto Aiuti” approvato dal Consiglio dei ministri a inizio settimana, misure per sostenere le famiglie e le imprese a causa della crisi economica della guerra in Ucraina.

Infatti è stata ampliata la platea che potrà percepire il bonus di 200 euro, anche se le risorse messe a disposizione restano le stesse – 14 miliardi -.

La decisione è arrivata dal presidente del Consiglio Mario Draghi e i ministri che hanno deciso di estendere la misura “una tantum” anche a disoccupati, stagionali, colf e percettori di reddito di cittadinanza. Categorie dunque che andranno ad aggiungersi ai lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati con redditi fino a 35 mila euro lordi.

Il bonus  arriverà  a tutti i lavoratori e i pensionati nel mese di luglio, e in particolare durante la conferenza stampa il premier Fraghi ha spiegato: “I lavoratori dipendenti saranno i datori di lavoro ad erogarlo, che lo recupereranno al primo pagamento di imposta utile”. Invece per i lavoratori autonomi e i professionisti, il governo istituisce un fondo ad hoc presso il ministero del Lavoro e l’erogazione sarebbe sempre nel mese di luglio.

La Roma supera 1-0 il Leicester nella semifinale di ritorno di Conference League e si qualifica per la finale, nella quale affronterà il Feyenoord, a Tirana, il 25 maggio prossimo.

Gli uomini di Mourinho, la sbloccano intorno all’ undicesimo minuto con un colpo di testa di Abraham. La partita è abbastanza equilibrata, e nel finale stringono i denti, rischiando poco sull’assalto degli inglesi e si guadagnano meritatamente il passaggio del turno.

Una finale europea che mancava da 31 anni alla Roma, quando il capitano era “il Principe” Giannini e i giallorossi vennero sconfitti dall’Inter del trio tedesco Campione del Mondo.

Spettacolare il colpo d’occhio sugli spalti dell’Olimpico questa sera, con il pubblico delle grandi occasioni presente a fare da cornice e sospingere la squadra alla vittoria.

Ora Mourinho è chiamato a guidare i suoi giocatori a far tornare a vincere una squadra italiana in Europa a 12 anni di distanza dall’ultima volta.

Allora l’Inter si impose per 2-0 sul Bayern Monaco, e alla guida – come oggi per i giallorossi – c’era dallo “Special One” portoghese.