Il noto cantante americano Justin Bieber ha dipinto la sua Ferrari 458 Italia di blu elettrico, l’ha parcheggiata dimenticando per settimane dove fosse e addirittura l’ha poi messa all’asta.

Questo non è piaciuto alla casa automobilistica di Maranello, che ha delle regole molto rigide che accompagnano l’atto di vendita e che riguardano il modo in cui l’acquirente tratterà l’auto.

Bieber è stato così inserito in una sorta di black list, della quale fanno parte – tra i vari e numerosi – anche il rapper 50 Cent ( che aveva accusato la Ferrari di produrre auto difettose), Kim Kardashian ( che ne accettò una in regalo da una persona indagata per truffa) e la modella Blac Chyna ( che dipinse le sue supercar di rosa Barbie).

«Non ce la faccio, non posso.» Con voce bassa, Mauro Bergoglio, nipote di Papa Francesco e figlio di Oscar, aveva risposto così a una radio argentina. Infermiere a Buenos Aires, non avrebbe potuto permettersi il volo per Roma: il costo era troppo alto per le sue possibilità.

La notizia ha attraversato l’oceano, toccando il cuore di un’italiana che ha scelto di restare anonima. Senza esitare, ha regalato a Mauro e a sua moglie due biglietti aerei.

E così, grazie a un gesto di solidarietà silenziosa, anche loro hanno potuto essere presenti questa mattina a Piazza San Pietro, stringendosi per l’ultimo saluto a chi ha sempre difeso i più umili.