Al Liceo Colasanto di Andria, un gruppo di studenti si sono portati per la ricreazione, della pasta al forno, in comode vaschette monoporzione.

I ragazzi frequentanti il primo anno dell’istituto, ora rischiano la sospensione, in quanto è scattata una nota disciplinare.

Nella classe è intervenuto lo stesso preside, avvertito da alcuni professori e “cogliendo” sul fatto i ragazzi, per poi sanzionarli con il provvedimento.

Il dirigente scolastico, Cosimo Antonio Strazzeri, ha affermato al giornale AndriaLive: “Non possiamo permettere che si consumino cibi caldi a scuola: è fuori dalle norme interne e dalle restrizioni Covid”.

Incredibile quanto accaduto a Inegöl, in Turchia.

Da quanto si apprende un uomo ubriaco dato per disperso, si sarebbe unito alle ricerche di una persona scomparsa senza rendersi conto che la persona cercata era proprio lui.

Da quello che riportano i media locali, il 50enne, Beyhan Mutlu, avrebbe compreso la situazione solo quando uno dei soccorritori ha urlato il suo nome.

L’uomo si trovava in un locale con gli amici quando all’improvviso si è diretto verso i boschi, facendo perdere le sue tracce. Le persone che erano con lui, preoccupate hanno hanno lanciato l’allarme, e le autorità hanno organizzato le ricerche, con molti volontari che si sono uniti a questa.

In seguito, proprio il 50enne si è imbattuto nel gruppo di ricerca mentre vagava nei boschi, unendosi a soccorritori e volontari, cercando se stesso inconsapevolmente per ore – fonte Daily Mail -.

Il malinteso sarebbe stato chiarito, solo quando uno dei soccorritori ha urlato il suo nome e lui ha risposto: “Sono qui”. Chiarito l’equivoco, la polizia lo ha avrebbe riaccompagnato a casa.