Perdere il portafogli e ritrovarlo 53 anni dopo. A rendere la notizia ancora più bizzarra c’è il luogo dello smarrimento, il gelido continente Antartico.

Protagonista della vicenda è Paul Grisham, meteorologo californiano 91enne in pensione che nel 1967 lavorava per la Marina americana nella base in Antartide di McMurdo. Al termine della sua missione – come riporta Il Messaggero – smarrì il portafogli, che non fu mai più ritrovato.

A distanza di 53 anni il portafogli in pelle del signor Grisham è giunto a San Diego, tra lo stupore del proprietario, incredulo di fronte al ritrovamento di un oggetto che ormai era caduto nel dimenticatoio. Un oggetto senza alcun valore visto che all’interno non c’era nemmeno un dollaro – giusto la patente e altri oggetti di poco conto – ma che gli ha fatto tornare in mente un momento importante e significativo della sua vita passata.

Il portafogli è stato ritrovato dietro un armadietto di un edificio in fase di demolizione.

Una malattia non identificata ma letale è stata segnalata a sud-ovest della Tanzania.

I media locali parlano di persone che vomitano sangue, alcune morte in poche ore. I morti sono già 15, i malati una cinquantina.

Il ministero della Salute ha fatto partire le indagini ma ha reso noto che questa malattia sconosciuta non ha a che fare con il Covid-19.

La ministra della Salute, Dorothy Gwajima, ha sospeso il direttore sanitario del distretto che ha confermato la malattia, secondo quanto riporta il giornale locale The Citizen.