Positiva al Covid partorisce in casa a Napoli ma la bambina muore: aperta un’inchiesta
I genitori lamentano ritardi nei soccorsi e personale 118 non equipaggiato. Ma il responsabile del servizio dissente. Disposti il sequestro di salma e cartella clinica
La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sulla morte di una bimba nata prematuramente da una madre che era positiva al Covid-19.
Come riporta Napoli Today, a donna era al sesto mese di gravidanza, e la piccola è morta poco dopo essere venuta alla luce. Secondo il padre, che ha raccontato la vicenda alla stampa, l’ambulanza sarebbe arrivata in ritardo, soltanto mezz’ora dopo la chiamata, e i sanitari non avevano con loro l’attrezzatura adeguata.
La sua versione è stata però giudicata non attendibile dal responsabile del servizio 118 di Napoli, che ha sottolineato «la necessità per i sanitari di vestirsi in maniera adeguata prima di entrare in contatto con una persona positiva, nonché spiegato che ogni ambulanza è attrezzata per qualunque genere di intervento, parto incluso».
È stato disposto il sequestro della salma e della cartella clinica.
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