Si è spento oggi all’età di 93 anni uno dei più grandi compositori della musica italiana e mondiale, il Maestro Ennio Morricone.

Il suo avvocato, Giorgio Assumma, ha diffuso un breve testo di commiato che il grande direttore d’orchestra aveva scritto per sé stesso. Un “necrologio” tenero e dolce, dedicato ai suoi affetti più cari.

Ecco il testo completo:

«Io, Ennio Morricone sono morto, lo annuncio agli amici vicini e quelli un po’ lontani. Un ricordo particolare per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della mia vita. C’è solo una ragione che mi spinge a salutare così ed avere funerali in forma privata: Non voglio disturbare nessuno. Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert per aver condiviso con me e la famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle, Adriana, Maria e Franca i loro cari e fargli sapere quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno intenso e profondo ai miei figli, mia nuora e i miei nipoti. Per ultima Maria ma non ultima, a lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha unito. A lei va il mio più doloroso addio».

Qualche giorno fa in seguito a una caduta si era rotto il femore e non si era più ripreso. È morto questa mattina all’alba in una clinica romana.

Morricone era nato a Roma nel 1928, autore delle più belle colonne sonore del cinema italiano e mondiale, vincitore dei più prestigiosi premi internazionali tra i quali l’Oscar.

Morricone conosciuto e apprezzato in tutto il mondo è l’autore delle musiche di capolavori come Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso e Mission.

I funerali del compositore si terranno in forma privata come annunciato dalla famiglia, per coerenze con il suo stile sempre umile e riservato.