Il Sardinia Food Awards (evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche dell’isola) è alla sua terza edizione.

Per la terza volta è stato presente, premiato quest’anno con una menzione speciale nella categoria “Pane Carasau-Pistoccu”, il Panificio Demurtas, nato a Villagrande nel 1953 con la produzione di pani tipici e specializzato dal ’76 nel pistoccu.

Quest’anno, in Sardegna, l’evento si è svolto al Convento di San Giuseppe a Cagliari, location suggestiva e prestigiosa.  «Il panificio opera nel mercato dal ’53 e ha ormai 60 anni d’esperienza nel settore. La sua missione» racconta Alessia Demurtas, una dei titolari «è l’innovazione, non dimenticando la tradizione che viene mantenuta pur utilizzando macchinari d’ultima generazione. Questi ultimi, anzi, consentono una produzione in pieno rispetto della salubrità delle materie prime e la sicurezza alimentare per il consumatore finale».

Nella selezione dei giudici del Sardinia Food Awards , vengono valutati sia il prodotto che l’azienda nella sua totalità.

Cambio alla presidenza della Polisportiva Villagrande. Dopo cinque anni lascia Marcello Melis e viene nominata alla guida della società villagrandese Filomena Dessì, 36 anni e in dirigenza dal 2011.

La nuova presidentessa arriva dopo un terzo posto in classifica alle spalle del Villasor e la Gemini, la prima squadra tra le ogliastrine. «Sono entrata in dirigenza nella stagione 2011/2012 dopo un anno passato a fare la tifosa numero uno – racconta – e sono orgogliosa ed emozionata per questa nuova esperienza. Riunirci immediatamente a margine della fine del campionato e riorganizzare la struttura della Polisportiva è un segnale importante per la stessa società».

Il vice presidente sarà Antonello Cucca, cassiere Mauro Lotto e segretario Federico Scudu. «Sinceramente questa nomina è stata una sorpresa – conclude la Dessì –  Non mi aspetto niente, ma allo stesso tempo voglio fare bene, continuare il progetto di crescita che stiamo portando avanti e migliorare in tutto, compresa la scuola calcio. Far crescere i giovani e investire su di loro è l’obiettivo fondamentale e primario. Giovani senza i quali la prima squadra non avrebbe senso di esistere. Proprio per questo è di vitale importanza riorganizzare la Juniores, di cui quest’anno si è sentita la mancanza. Per gli scenari per quanto riguarda la prima squadra è troppo presto, nelle prossime settimane inizieremo a riunirci e a programmare tutto».