Attendeva un rimborso dal Servizio Elettrico Nazionale di quasi 2000 euro. Dopo vana attesa l’uomo, originario del sarcidano, ha scoperto che l’assegno a lui intestato era stato già riscosso da un’altra persona in una banca del nord Italia.

Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri della Stazione di Isili, che grazie a mirati accertamenti bancari, sono riusciti a risalire ad un 30enne originario della Lombardia, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Cagliari in stato di libertà per i reati diricettazione e sostituzione di persona.

L’uomo, infatti, inserendo sull’assegno il suo nome in sostituzione di quello della vittima lo ha versato sul proprio conto corrente.

Sono in corso ulteriori attività investigative per capire come lo stesso sia entrato in possesso dell’assegno e definire l’eventuale concorso di altre persone nella consumazione del reato.

Quindi è molto importante prestare le dovute attenzioni: le Banche e le Poste Italiane non effettuano mai la richiesta di dati sensibili tramite mail o per telefono perché optano per vie di comunicazione dirette e meno soggette a truffe.

Pertanto, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Nuoro, invita i cittadini alla massima attenzione e sporgere immediata denuncia qualora si riceva qualsiasi forma di richiesta dati personali.

I carabinieri di Bari Sardo hanno fermato in Piazza Repubblica, due ogliastrini non ancora maggiorenni, intenti a fumare uno spinello. Dal controllo dei due giovanissimi è emerso che uno di loro aveva in tasca una busta di plastica con all’interno 16 involucri di cellophane contenenti marijuana, un tritaerba con residui vegetali della sostanza e un bilancino di precisione.

Alla luce di quanto riscontrato, il minorenne è stato affidato ai genitori, che lo terranno a disposizione della Procura dei Minori.  L’altro giovane è stato invece segnalato alla Prefettura di Nuoro quale assuntore di sostanze stupefacenti.

I controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro proseguiranno nei prossimi giorni.