Alla manifestazione che si terrà oggi a Cagliari in concomitanza con lo sciopero nazionale degli edili per il rinnovo del contratto nazionale parteciperà anche una delegazione di operai ogliastrini impiegati nei cantieri della ss. 125.

«La contrattazione Nazionale e Territoriale deve tornare ad essere il punto di forza per il rilancio del settore edile e delle costruzioni anche in Ogliastra» afferma Maurizio Piras, responsabile territoriale di FILCA CISL Sardegna «e dovrà puntare a una qualità del lavoro che significhi formazione e professionalità, ma anche sicurezza, salute e pensioni dignitose».

Accanto a questi temi generali gli operai ogliastrini pongono anche le rivendicazioni del territorio: «Chiediamo un’accelerazione dei lavori della ss125, dei lavori della SS389 tra Nuoro e Bivio Carmine, della strada provinciale 27 e e della strada provinciale 198 tra Seui e Gairo. Lo sviluppo dell’Ogliastra e la ripresa del lavoro nel settore costruzioni è possibile, se vengono aperti e possibilmente completati cantieri nuovi per infrastrutture che possono rendere veramente competitivo e attrattivo il territorio. Per fare questo occorre che Regione e Ente ANAS siano veramente disponibili a risolvere i nodi che ancora ostacolano la programmazione, il finanziamento, la progettazione e appalto delle nuove opere».