Hervatin tecnico del Lanusei.

Rischia l’Idolo ad Arborea, il Barì deve solo vincere contro il La Palma.

Quattordicesima in serie D, ci si avvicina al giro di boa, ma soprattutto al super derby di sabato prossimo tra il Tortolì e Lanusei. Ma prima di questa sfida si pensa a questa domenica. Il Tortolì sarà di scena sul difficile campo dell’Aprilia, settima forza del campionato. La squadra di Loi viene da due vittorie consecutive e proverà a strappare punti al Quinto Ricci. Giocherà in casa il

Lanusei, reduce dalla sconfitta nel recupero dell’undicesima contro l’Ostiamare (2-1). Al Lixius arriva il Cassino, formazione che occupa la quinta posizione. I lanuseini accusano un ritardo in classifica e vogliono ripetere le ultime prove positive casalinghe.

In Promozione, l’Idolo andrà a giocare ad Arborea. Scontro tra le due squadre che occupano la nona posizione. La squadra di Piras è reduce dal 6-1 casalingo si danno del 2000.

Umori diversi a Bari Sardo. I biancoblù sono in crisi, penultimo posto, sei sconfitte in nove gare. La panchina di Cannas inizia a scricchiolare, serve una vittoria per dare una scossa all’ambiente. Domenica arriva il La Palma Monteurpinu, non proprio un avversario morbido. Staffa e compagni sperano nell’effetto Circillai. 

Dopo essere tornata a casa a mani vuote, dalle due precedenti e difficili trasferte con le quotatissime Selargius e Sassari, l’Antes Volley conquista i primi due punti esterni stagionali; presentatasi a Serramanna in formazione largamente rimaneggiata, le ragazze del Presidente Ferrai sono parse irriconoscibili e particolarmente fallose nella fase iniziale della gara, cedendo il primo set con il punteggio di 25 a 17.

Nel secondo le biancorosse sono state più attente sin dai primi scambi e, pur non giocando la loro migliore pallavolo, si sono portate in vantaggio fino al 21-13: da quel momento, grazie a un incredibile passaggio a vuoto delle ogliastrine, le padrone di casa hanno ottenuto un parziale di 12 a 1 capovolgendo l’esito del set.

Nel terzo set coach Dalù inserisce in campo Chiara Murru, che riesce a dare maggior ordine alla squadra ogliastrina: tuttavia, è il Serramanna, squadra dalle grandi capacità difensive, a gestire l’incontro e a portarsi sul 19 a 13. Quindi l’ingresso di Giulia Mascia e Marta Prisco porta nuova linfa alle biancorosse, che si riportano sotto e nel finale, con grande forza di volontà annullano due match ball alle campidanesi, chiudono il set e rientrano prepotentemente in partita.

Sulle ali dell’entusiasmo il quarto e il quinto parziale sono quasi un monologo per l’Antes, che finalmente ritrova il suo gioco e le sue migliori giocatrici. Nel tie break un parziale di 4 punti al servizio di Martina d’Elia traccia il solco definitivo tre le due compagini.

Marci e compagne tornano a casa con due punti sofferti e meritati, per la caparbietà e la determinazione con cui sono stati conquistati, dopo aver rischiato di capitolare nel terzo set. Nel prossimo turno le ogliastrine affronteranno un’altra difficile gara, quella con la capolista Ariete Oristano.