Giorgio Pili, 26enne di Osini, da piccolo è stato aggredito da un cane di amici di famiglia.  Il morso dell’animale gli ha portato via una parte del naso, rendendogli da quel giorno la vita molto difficile. La storia del giovane ogliastrino, studente di Beni Culturali all’università di Cagliari, è stata raccontata da Simona Ventura tempo fa su Canale Cinque, durante il programma “Selfie“, dedicato proprio a migliorare la vita di alcune persone che, volontariamente, decidono di rivolgersi alla trasmissione per modificare delle parti del proprio corpo che non riescono ad accettare.

Giorgio alle telecamere di Mediaset ha raccontato la sua storia: «Quando avevo quattro anni un cane di amici di famiglia mi ha morso al volto. Ricordo molto sangue e la corsa in macchina con i miei genitori verso l’ospedale. Mamma piangeva, io cercavo di consolarla. Poi ho un vuoto di alcuni giorni. La prima operazione l’ho subita a Cagliari, perchè parte del naso è stata ricucita. I miei genitori chiesero di poter donare la cartilagine, ma i medici non hanno accettato. Da piccolo non ho avuto particolari complessi invece il mio rapporto con lo specchio crescendo è cambiato. Quindi siamo stati da diversi medici ma tutti consigliavano di aspettare il termine dello sviluppo. Questo difetto mi ha condizionato profondamente per tutta l’adolescenza».

Il programma ha accettato la richiesta di Giorgio, che è operato da un luminare della chirurgia ricostruttiva. I genitori hanno saputo tutto solo il giorno della trasmissione. Mamma Adriana, accanto a Simona Ventura, ha pianto lacrime di gioia nel vedere il figlio finalmente sereno, dopo l’operazione.

«Come da contratto non ho potuto dire nulla a nessuno prima della trasmissione. A Roma ho affrontato tutto in compagnia di mia cugina e delle persone della redazione, sempre presenti, come una famiglia: questo mi ha colpito molto. Avrei potuto avvisare i miei, ma di mia volontà ho preferito non farlo, non volevo farli preoccupare ancora, hanno già sofferto tanto» racconta Giorgio «Dopo l’operazione non ho avuto specchi a disposizione e ho visto il risultato solamente negli studi Mediaset, davanti al pubblico e con mia madre accanto, che non si aspettava tutto questo. Sono davvero felice».

Sono passati cinque anni dall’ultima volta che l’Ogliastra ha avuto la possibilità di usufruire dello sportello di lingua sarda. Gli ultimi progetti risalgono al 2012, da quel momento in poi, sebbene nuovi progetti siano stati finanziati dalla Regione Sardegna, nessuno di questi ha interessato i comuni ogliastrini. Da alcuni giorni invece “Sa fortza de su bilinguismu” ha riportato in vita una realtà che esiste in tutta l’isola. Capofila del progetto è il Comune di Elini, insieme a Ilbono, Lotzorai, Tortolì, Girasole e Bari Sardo. Per il momento il finanziamento, interamente a carico della Regione Sardegna, garantisce l’apertura dell’ufficio fino a dicembre 2017.

Il servizio è stato affidato all’Istituto di Studi e Ricerche Camillo Bellieni di Sassari e opererà nel territorio attraverso le professionalità di Ivan Marongiu e Maria Teresa Murgioni. Tra le varie attività dell’ufficio, destinate a cittadini e pubblica amministrazione, ci saranno consulenze ortografiche, terminologiche e grammaticali, traduzioni di testi da italiano a sardo e viceversa, e attività di promozione della lingua sarda. Verranno anche realizzate attività ludiche a tema per i più piccoli e un corso di lingua sarda scritta di 36 ore con esame finale, rivolto a cittadini e dipendenti della pubblica amministrazione.

I due operatori, inoltre, nei comuni di Elini e Ilbono, realizzeranno una ricerca linguistica, attraverso la registrazione vocale degli informatori locali, di una predefinita selezione di vocaboli di uso comune (circa 2000 parole), costituenti il lessico di base nelle zone nelle quali sono utilizzati. La ricerca, possibile grazie ai fondi della Legge Regionale 15 marzo 2012 n.6, permetterà la stampa di due glossari e di materiale informativo da distribuire alle famiglie dei paesi coinvolti.

L’ufficio aprirà una volta a settimana nelle biblioteche dei comuni:

Lunedì-Ilbono 15:00-18:30, Martedì-Elini 15:00-18:30, Mercoledì-Girasole 15:00-18:30, Giovedì-Tortolì 9:00-13:00, Giovedì-Lotzorai 15:00-18:30, Venerdì-Bari Sardo 9:00-13:00.

Per maggiori informazioni è attiva la mail [email protected], per seguire le attività dell’ufficio si può seguire la pagina Facebook “Ufitziu limba sarda Ogiastra, Isportellu Subracomunale de Elini”.