Nieddu (Tortolì) e Piludu (Lanusei)

Il derby ogliastrino che può valere l’Eccellenza.

Sabato anticipo di lusso del campionato di Promozione. Al Fra Locci sarà Tortolì – Lanusei, ossia seconda contro prima. Si preannuncia una gara spettacolare, all’andata finì 2 a 2. Le due ogliastrine in classifica sono distanti solo cinque lunghezze. Sarà sfida tra attacchi atomici: Nieddu e i fratelli D’Agostino da una parte; Piludu, Placentino e Viani dall’altra. Due armate a confronto con due generali come Murino e Loi in panchina. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni, in un super derby che potrebbe segnare questo finale di campionato, a sette giornate dal termine.

” Per quanto riguarda il Tortolì – afferma Francesco Loi, mister della capolista – parliamo di una squadra costruita per vincere il campionato, quindi sarà una partita per noi difficile. Sicuramente non sarà decisiva per il campionato, che ancora riserva tante battaglie. Noi andremo a fare il nostro gioco, rispettando gli avversari come facciamo sempre. Cercheremo di non sfigurare al cospetto della persona più in forma del campionato”.

” Sicuramente la gara di sabato per noi è fondamentale – dichiara il ds del Tortolì, Ibba – per continuare a sperare dobbiamo vincere. Siamo in un ottimo periodo sia fisico che mentale, sono molto fiducioso. Andiamo ad incontrare la squadra che sta dettando legge in campionato, un ottimo collettivo che sta dimostrando, come era del resto prevedibile, di avere tutte le carte in regola per salire in Eccellenza. Confido in una massiccia presenza di pubblico e in una partita all’insegna della lealtà e sportività, come fu quella di andata. Avversari in campo, amici fuori.”

Il prete statunitense Lawrence Kozak, di 51 anni, è stato arrestato per aver sperperato oltre 40mila euro in microtransazioni di giochi come Candy Crush e Mario Kart Tour, utilizzando i fondi della sua Chiesa. Le microtransazioni sono diventate una caratteristica comune nei giochi popolari di oggi, sia su dispositivi mobili che su console.

Tuttavia, questa dipendenza può avere conseguenze devastanti sul portafoglio, come dimostra il caso del prete, che ha rubato migliaia di dollari dalle carte di credito collegate alla chiesa per finanziare la sua abitudine al gioco.

Kozak è stato accusato di furto e altri crimini perpetrati nel corso di tre anni, secondo quanto riferito dalla procura della contea di Chester, Filadelfia. Le indagini hanno rivelato che ha speso un’enorme somma in transazioni Apple dal 2019 al 2022. Sebbene abbia ammesso di aver effettuato gli acquisti per migliorare la sua esperienza di gioco, ha negato di averlo fatto intenzionalmente con i fondi della chiesa, sostenendo che fossero collegati al suo telefono per acquisti legittimi per la parrocchia e che li abbia utilizzati accidentalmente.

Successivamente, Kozak ha restituito alla chiesa 8000 dollari in “rimborsi parrocchiali” e si è scusato con la comunità per il suo errore, impegnandosi a restituire l’intera somma spesa.