Ussassai apre le porte ad una delle sagre autunnali più attese e famose della provincia: la sagra della mela. Due giornate di festa ed eventi celebreranno il frutto per antonomasia, in bilico tra gusto, tradizione e arte. Immerso tra gli affascinanti Tacchi ogliastrini, il Comune di Ussassai e la sua vulcanica Pro Loco, attendono anche quest’anno, per questa speciale occasione, tutti coloro che abbiano il desiderio di trascorrere un fine settimana diverso, riposante e green. Il 27 e il 28 ottobre, fatevi accogliere dagli abitanti del luogo, che vi faranno assaggiare alcune gustosissime varietà di mela ussassese e alcuni prodotti enogastronomici tipici della cittadina montana. Ci sarà inoltre spazio per arte e artigianato: alcune mostre sapientemente dislocate nel paese vi permetteranno di conoscere di cosa sono capaci le abili mani degli artigiani del luogo. Ad animare le serate saranno invece la musica ( previste note band isolane) e animatori esperti nell’intrattenimento per bambini. Una mela al giorno leva la noia di torno: garantisce il Comune di Ussassai!

Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.

La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.

Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.