Era il 21 febbraio del 2001 quando, alla periferia di Novi Ligure, in Piemonte, Gianluca De Nardo, 12 anni, e la sua mamma Susy furono massacrati a coltellate, 97 in tutto, nella loro villetta. Autori dell’atroce delitto la sorella Erika, 16
Fa caldo, a Roma, in quella mattina estiva del 10 luglio del 1991. Alberica Filo della Torre è una bella donna di quarantadue anni, ha un carattere forte e schietto, talvolta è dura (soprattutto con il personale) ma – dirà
È il 2 marzo del 2006 quando la famiglia Onofri, riunita nella propria casa a Casalbaroncolo (alle porte di Parma), si gode una normale sera di fine inverno. Il piccolo Tommaso, 18 mesi e una cascata di riccioli biondi a
Sono le ore 8.28 del 30 gennaio del 2002 quando il 118 valdostano riceve una telefonata dall’innevata e silenziosa Cogne. Una donna, Annamaria Franzoni, chiede aiuto. Il figlio Samuele (3 anni), dice, “vomita sangue”. Richiede, quindi, un intervento tempestivo. La
Sono le ore 8.28 del 30 gennaio del 2002 quando il 118 valdostano riceve una telefonata dall’innevata e silenziosa Cogne. Una donna, Annamaria Franzoni, chiede aiuto. Il figlio Samuele (3 anni), dice, “vomita sangue”. Richiede, quindi, un intervento tempestivo. La
Venerdì la fiaccolata in suo ricordo e ora, la mamma di Manuel Careddu, piange il figlio perduto, ancora prima della sua morte, a causa della droga. Fabiola Balardi, mamma del 18enne di Macomer barbaramente ucciso da un branco di sei giovani
Nicola Caboni resta in carcere, è accusato di aver soppresso il corpo del giovane di Macomer ucciso e seppellito in un terreno nei pressi di Ghilarza. Come riporta Ansa, la Gip del tribunale oristanese, Annie Cecile Pinello, ha convalidato il
Omicidio dell’Omodeo: gli esperti sono alla ricerca del momento in cui è stato ideato il folle piano omicida. Come scrive La Nuova Sardegna, per carpire quante più verità su un caso che ha scosso la Sardegna e l’Italia intera, si
Le intercettazioni sulla morte di Manuel Careddu rivelano particolari shock. Una corda, anche se “troppo grossa per strozzarlo”. E un piccone “da nascondere sotto la felpa”. Potrebbero essere questi alcuni oggetti utilizzati nel piano per sbarazzarsi del ragazzo. Come riporta l’Ansa,
Fa caldo, a Roma, in quella mattina estiva del 10 luglio del 1991. Alberica Filo della Torre è una bella donna di quarantadue anni, ha un carattere forte e schietto, talvolta è dura (soprattutto con il personale) ma – dirà