Non sopportava più la convivenza forzata con la moglie e così ha optato per una soluzione drastica. Un 40enne di Alcamo, provincia di Trapani, era costretto a stare a casa perché sottoposto agli arresti domiciliari. Così ha deciso di farsi
Si sta tenendo stamattina in Egitto la terza udienza del processo contro Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna accusato di aver diffuso false informazioni con articoli giornalistici e per questo in un carcere egiziano da 22 mesi. La
Piuttosto che stare a casa con la suocera un 52enne di Lecce residente ad Asti ha fatto di tutto per finire in carcere. Così è evaso dai domiciliari ed è andato a costituirsi alla caserma dei Carabinieri. Per essere sicuro
Nel mondo sono molto diverse le sanzioni per chi viola le norme anti-contagio. In Vietnam sono sicuramente molto rigide. Lo sa bene un uomo di 28 anni, Le Van Tri, che è stato condannato a cinque anni di carcere per
Provvedimento choc in Australia. Il governo ha disposto la multa o l’arresto con incarcerazione, per i propri cittadini che ritorneranno dall’India, travolta da centinaia di migliaia di contagi Covid al giorno. Si tratta del contenuto di una nuova legge che
Peggiora la situazione dei fratelli Bianchi, in carcere a Rebibbia per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Non è bastata la scoperta del reddito di cittadinanza percepito e la dichiarazione del falso a fronte della vita lussuosa: ora per Marco Bianchi,
I Bianchi e Pincarelli dal carcere chiedono l’isolamento. Gli assassini del giovane Willy Monteiro Duarte hanno paura: il pestaggio del 21enne potrebbe apparire un gesto vigliacco e odioso che nelle “regole” del carcere potrebbe essere assimilato a quelli perpetrati ai
San Vito dei Normanni, Brindisi: violenta lite tra coniugi finisce male. Pare che lui avesse scoperto una tresca extraconiugale della moglie e l’abbia aggredita colpendola con calci e pugni. Lei, di rimando, avrebbe accoltellato all’addome il marito con una lama
Nicholas Musi, il 23enne arrestato con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato per la morte del figlio della compagna, ha tentato il suicidio nel carcere di Novara. Nella notte tra lunedì e martedì, a poche ore dal funerale di Leonardo, l’uomo
Vent’anni di reclusione per l’ex sacerdote foggiano Giovanni Trotta. La Corte d’appello di Bari non solo ha confermato la condanna di primo grado, ma l’ha aumentata di due anni. Come riporta La Repubblica, Trotta è stato condannato per violenza sessuale aggravata, produzione e diffusione