Desolazione e disperazione. Il mondo delle campagne del sud Sardegna inizia oggi ha quantificare la grave situazione lasciata dalla pioggia, da quei 500 millimetri caduti in 24 ore che hanno stravolto il paesaggio, mandato in rovina centinaia di aziende, distrutto

«Abbiamo tantissimi strumenti a disposizione per le tipologie più svariate di investimenti, 250 milioni per far crescere i nostri imprenditori, dai più piccoli ai più grandi. In più ci sono i bandi nazionali, per esempio Resto al Sud, e quelli

Le startup sarde ancora sulla cresta dell’onda. “Questo è l’ecosistema a cui dobbiamo puntare, con queste forze, queste competenze e questa energia non temiamo nessuno, Silicon Valley compresa”. Come riporta l’Ansa, con queste parole, il fondatore di Digithon Francesco Boccia,

La Sardegna conserva per il secondo anno consecutivo il triste primato di Regione con maggiori perdite nella produzione del vino. Anche la vendemmia di quest’anno, come lo scorso anno, è infatti condizionata dalle avverse condizioni metereologiche e si preannuncia, secondo

Biciclette, turismo, ambiente e imprese. La passione per le due ruote fa correre l’economia anche in Sardegna. Matzutzi e Mameli (Confartigianato): «Occasione di business per le imprese e di crescita, e diversificazione, per il nostro turismo». In Sardegna sono 61

Indennizzi per circa 160 aziende agricole che avevano subito danni durante le alluvioni del 18 e 19 novembre 2013 ed erano rimaste finora escluse. Lo prevede una delibera approvata oggi dalla giunta regionale su proposta dell’assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria.

Il Presidente di Confindustria Roberto Bornioli parla chiaro, gli imprenditori sono esasperati, serve un cambio di rotta. «Leggiamo la replica poco istituzionale del Consorzio industriale che, anziché entrare nel merito delle criticità da noi evidenziate, si limita alla polemica e

La quinoa made in Sardinia sarà presto una realtà. Lo pseudocereale coltivato nelle regioni Andine in Perù e Bolivia e del quale l’Italia è un grande importatore, è al centro di un progetto che vede protagoniste 12 imprese sarde. “InnoQuinoa“, così si chiama il progetto

I Carabinieri della Stazione di Santa Maria Navarrese, con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, ancora al lavoro nel contrastare le violazioni commesse in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, troppo spesso teatri di incidenti, le cui conseguenze

    I Carabinieri del NAS di Sassari, aiutati dai colleghi della compagnia Carabinieri di Jerzu, hanno effettuato una serie di controlli in tema di sicurezza agroalimentare a numerose attività commerciali, nell’intento di verificare sia la regolarità delle licenze che