Stato di emergenza sino al 31 luglio, via libera: la Lega non ha votato

Ultimo sceglie Tor Vergata per il raduno del 2026: un evento imperdibile che segnerà la storia della musica a Roma.
Dopo aver continuato a conquistare i cuori dei fan in ogni angolo d’Italia, riempiendo stadi e conquistando nuovi trionfi, Niccolò Moriconi, conosciuto al grande pubblico con il nome d’arte Ultimo, ha ufficialmente annunciato uno degli eventi più attesi del prossimo anno.
Il 4 luglio 2026, la Vela di Calatrava a Tor Vergata, simbolo di una Roma che si rinnova, ospiterà il maxi raduno dell’artista, destinato a diventare uno degli appuntamenti musicali più importanti della capitale.
L’annuncio ha subito suscitato entusiasmo tra i suoi innumerevoli fan, che già pregustano quello che si preannuncia come un evento memorabile. La scelta di Tor Vergata, zona che da anni sta vivendo una profonda riqualificazione, rappresenta un altro passo verso il rilancio della periferia romana, ormai pronta ad accogliere grandi eventi internazionali. Il sindaco Roberto Gualtieri ha espresso grande soddisfazione per l’importante appuntamento, sottolineando come questo concerto non solo sarà un’occasione imperdibile per la città, ma contribuirà a rendere l’area uno dei principali centri di concerti al mondo. Tor Vergata, infatti, dopo il Giubileo dei Giovani, sarà tra le più grandi aree per eventi musicali d’Italia e d’Europa, un polo di attrazione che contribuirà alla rinascita di un quartiere che sta diventando sempre più vivibile e dinamico. L’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, ha aggiunto che il lavoro per la realizzazione dell’evento è già in corso da oltre un anno e proseguirà con determinazione fino alla data del 4 luglio 2026, un giorno che, secondo le sue parole, segnerà un record e dimostrerà al mondo che Roma è pronta per affrontare e vincere la sfida di un evento di questa portata. Con il countdown già iniziato, l’attesa per il concerto “La favola per sempre” di Ultimo cresce ogni giorno di più, con i romani e i turisti pronti ad accogliere una nuova pagina della storia musicale della città.