Roma celebra la sua mezza maratona, tra entusiasmo, sport e record di partecipazione

Roma si è trasformata in una grande pista cittadina per accogliere la seconda edizione della Wizz Air Rome Half Marathon, un evento che ha unito sport, passione e spettacolo nel cuore della Capitale. Migliaia di corridori hanno invaso le vie più suggestive della città, regalando una mattinata di festa e di energia contagiosa.
Roma celebra la sua mezza maratona, tra entusiasmo, sport e record di partecipazione.
Roma si è trasformata in una grande pista cittadina per accogliere la seconda edizione della Wizz Air Rome Half Marathon, un evento che ha unito sport, passione e spettacolo nel cuore della Capitale. Migliaia di corridori hanno invaso le vie più suggestive della città, regalando una mattinata di festa e di energia contagiosa.
Con oltre ventiduemila iscritti, la manifestazione si è confermata la mezza maratona più partecipata d’Italia, con un numero impressionante di atleti provenienti dall’estero, pari al settantadue per cento dei partecipanti, a dimostrazione della crescente attrattiva internazionale di Roma come palcoscenico sportivo. Il percorso, veloce e affascinante, ha attraversato i luoghi simbolo della città eterna: dal Circo Massimo al Colosseo, passando per piazza Venezia con vista sul Foro Romano, fino a piazza Navona, piazza del Popolo e piazza di Spagna, offrendo agli atleti uno scenario unico al mondo. La competizione, organizzata da RomaOstia e RCS Sports & Events, è stata dominata dagli atleti keniani, che ancora una volta hanno mostrato la loro straordinaria superiorità nella corsa su lunga distanza. Nella categoria maschile si è imposto Simon Maywa, che ha completato i ventuno chilometri e novantasette metri del tracciato in 59 minuti e 44 secondi, seguito dai connazionali Vincent Kimaiyo e Kaliplus Lomwai, rispettivamente con i tempi di 59’45’’ e 59’56’’. Tra le donne la vittoria è andata a Regina Cheptoo, che ha chiuso la gara in un’ora, otto minuti e ventisei secondi, davanti a Milicent Jelimo e Gladys Cherop, anch’esse keniane, confermando il dominio assoluto del Paese africano in questa disciplina. Ma oltre ai risultati sportivi, ciò che ha reso speciale la giornata è stato il clima di partecipazione e condivisione che ha animato le strade della città.
Migliaia di romani e turisti si sono riversati lungo il percorso per sostenere i corridori, trasformando la mezza maratona in una grande festa collettiva. L’evento ha rappresentato anche un’occasione di promozione turistica e culturale, con un impatto positivo sull’economia cittadina grazie all’afflusso di visitatori che hanno riempito alberghi, ristoranti e negozi. La manifestazione, in soli due anni, è cresciuta fino a diventare un appuntamento di rilievo mondiale, capace di coniugare sport, bellezza e organizzazione impeccabile. Roma ha dimostrato ancora una volta di saper ospitare grandi eventi con efficienza e calore, offrendo agli atleti non solo un percorso competitivo ma anche un’esperienza emozionante tra storia, arte e cultura. La Wizz Air Rome Half Marathon non è stata solo una gara, ma un simbolo di rinascita, di energia collettiva e di passione condivisa, un evento che ha reso la Capitale protagonista di una giornata all’insegna del movimento e dello spirito sportivo. In un contesto in cui lo sport diventa linguaggio universale, Roma ha corso insieme al mondo intero, regalando un’immagine di sé dinamica, accogliente e piena di vitalità.

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