Parco del Tuscolo, ritrovata una magnifica statua femminile in marmo di epoca romana.

Nel Parco Archeologico Culturale di Tuscolo, nell’area delle Terme adrianee dell’antica Tusculum, è stata scoperta una statua femminile romana di grandezza naturale e a figura intera, scolpita in marmo, nel corso della campagna di scavo condotta dalla Scuola Spagnola di Storia e Archeologia a Roma in collaborazione con la Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini.

(Foto Ansa).

La scoperta, presentata il 26 settembre presso il Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini di Frascati, è il risultato del progetto Tuscolo Eterna Bellezz@.

La statua, rinvenuta nel giugno scorso, si trovava in ottimo stato di conservazione, anche se la testa e parte degli arti superiori erano andati perduti. Inizialmente appoggiata su uno strato sottile di intonaci dipinti, sembra che la statua facesse parte dell’arredamento dell’ambiente più occidentale delle terme.

Al momento del ritrovamento, la parte visibile della statua mostrava il dorso. Alcuni dettagli, come la pelle di cerbiatto che copre le spalle, suggeriscono che la figura appartenesse a un contesto dionisiaco, databile tra la metà del I secolo a.C. e la metà del I secolo d.C.

Il progetto di ricerca Tuscolo Eterna Bellezz@, avviato nel 2015, ha esplorato un’area del pianoro ovest del Foro dell’antica Tusculum precedentemente inesplorata. Durante le fasi di scavo precedenti, sono emersi i resti monumentali di un complesso termale di epoca adrianea, su cui, nei secoli centrali del Medioevo, fu edificata una chiesa con annessa area funeraria.

La campagna di scavo attuale, finanziata dal Ministero della Cultura, è iniziata nell’ottobre 2022 e si è svolta fino a luglio 2023. Durante questo periodo, sono stati individuati nuovi ambienti legati al complesso termale, incluso il praefurnium e altri spazi di servizio.

Le ricerche hanno anche fornito maggiori dettagli sulla chiesa medievale costruita sul sito, rivelando parte dell’originaria pavimentazione in opus cosmatesco e numerose sepolture. La statua sarà esposta al pubblico per la prima volta durante la Notte europea dei ricercatori, presso le Scuderie Aldobrandini il 29 e 30 settembre. In quest’occasione, gli archeologi e i ricercatori coinvolti nel progetto saranno disponibili per incontrare il pubblico e condividere i dettagli delle loro scoperte.

Ladispoli, stop agli spettacoli con animali dopo la fuga di Kimba.

Il Comune di Ladispoli e il circo Rony Roller hanno raggiunto un accordo dopo la fuga del leone Kimba, stabilendo misure per garantire la sicurezza dei cittadini e degli animali coinvolti. L’accordo prevede la sospensione degli spettacoli con animali e il trasferimento degli stessi in un’altra località.

Il sindaco Alessandro Grando ha espresso il suo disappunto e preoccupazione, dichiarando che, se si trattasse di sabotaggio, non possono correre il rischio che simili circostanze si verifichino ancora. Saranno le autorità competenti a indagare sui fatti e le responsabilità.

Rony Vassallo, proprietario del circo, ha mostrato la sua disponibilità a collaborare per evitare la revoca dell’autorizzazione all’esercizio, accettando le disposizioni comunali proposte. Ciò include il trasferimento degli animali entro le ore 13 del 14 novembre e il divieto di utilizzo di tutti gli animali dal 14 al 19 novembre.

Il sindaco ha annunciato ulteriori misure, tra cui il divieto di utilizzo dei felini negli spettacoli in programma, il potenziamento delle misure di vigilanza e custodia degli animali fino al loro trasferimento. Ha concluso sottolineando: “Sarà il circo che più ci piace, quello senza animali.” Il circo Rony Roller si sposterà a Roma per le esibizioni natalizie dopo il 19 novembre, mentre le autorità indagheranno sulla fuga del leone.

L’accordo ha ricevuto approvazione da associazioni animaliste, considerandolo una vittoria per il benessere animale. La presidente di Animalisti Italiani, Carla Rocchi, ha dichiarato: “Questo accordo dimostra che è possibile garantire la sicurezza della cittadinanza senza ricorrere all’uso degli animali nei circhi.”

Anche alcuni cittadini di Ladispoli hanno accolto positivamente l’accordo, esprimendo preoccupazione per la sicurezza dei bambini e degli animali. La residente ha dichiarato: “Sono contenta che il Comune abbia preso provvedimenti. Non voglio che i miei bambini si sentano in pericolo quando giocano per strada.” L’accordo segna un passo importante per il futuro dei circhi con animali in Italia.